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Santarcangelo dei Teatri: 'La sfida: coniugare la qualità  con le presenze'

Notizia pubblicata il 26 settembre 2007



Categoria notizia : Spettacoli


Direttore artistico riconfermato anche per il 2008 alla guida della rassegna. Le richieste della Confesercenti - che saranno avanzate in questi giorni dal suo segretario Flavio Baldelli - di rendere la manifestazione più popolare, dovranno quindi tenere conto di questo particolare sul quale non c'é alcun margine di trattativa: gli spettacoli li deciderà  il direttore artistico.

 E basta. Questo, però, non significa che l'amministrazione comunale non verrà  incontro alle aspettative della città , o che non terrà  conto delle esigenze dei commercianti di creare un maggiore indotto economico attorno all'evento.

«La sfida é proprio questa - ha spiegato il sindaco -, coniugare l'alto spessore artistico con un'affluenza di pubblico maggiore, in modo da portare più soldi in città  senza svilire l'offerta nei suoi contenuti».

Obiettivo complicato da raggiungere, secondo l'opinione di Flavio Baldelli, a giudicare dalle scelte di nicchia proposte nelle ultime edizioni. Per questo motivo la Confesercenti - che ribadisce di non volere condizionare la direzione artistica del festival - proporrà  al Comune di sponsorizzare alcuni spettacoli meno ‘elitari' nella parte "off" della manifestazione, cioé nel fuoriprogramma che affianca il calendario principale. In tal modo si potrebbero contemperare le due esigenze: una più vicina ai gusti di massa, l'altra capace di soddisfare i palati più fini.Il sindaco Vannoni, però, pur non bocciando l'idea a priori, dovrà  capire meglio come si sviluppa la proposta che sarà  fatta questa settimana da Baldelli, e nel frattempo rilancia con un'altra soluzione: « Bisognerebbe occupare gli spazi della città  in modo più capillare - conclude il promo cittadino - in maniera da distribuire i visitatori con più omogeneità . Così ci sarebbe un ritorno più equo dell'indotto tra tutti i negozianti, senza andare a incidere sul lavoro artistico della direzione».