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Valorizzare tutti i luoghi pascoliani, a San Mauro Pascoli lancia la proposta il consigliere di minoranza Gilberto Montemaggi

Notizia pubblicata il 02 luglio 2009



Categoria notizia : Cultura


UN PROGETTO per valorizzare i luoghi pascoliani è stato presentato da Gilberto Montemaggi capogruppo del centrodestra in comune a San Mauro Pascoli. Nei prossimi giorni lo presenterà al sindaco Gianfranco Miro Gori. Dice Gilberto Montemaggi: «Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare quei luoghi in un ambiente dove si deve respirare la poesia pascoliana.

La proposta ha la pretesa di identificare altri luoghi e non limitare il tutto sempre alla sola casa natale e alla Torre. E’ proprio ripercorrendo la storia di questi luoghi che il turista assimila e conseguentemente lo trasmette cercando di immedesimarsi nella sensazione e nello stato d’animo del poeta che ha sempre amato San Mauro e i luoghi circostanti. Bisogna ricostruire i fatti, senza dimenticare le storie e gli aneddoti che contribuiscono a suscitare interesse nel pubblico, per capire il personaggio Giovanni Pascoli e la sua collocazione nel luogo. Onestamente devo dire che l’idea originale è dell’ex consigliere comunale Gianluca Neri di centrosinistra che in un intervento lamentava proprio la mancanza di un progetto di un ambiente pascoliano».
«QUESTI i capitoli che dovranno essere sviluppati: storia del poeta e della sua famiglia, collocazione nella vita sociale dal 1855 al 1870 i 15 anni in cui lui è rimasto sempre a San Mauro, luoghi dell’eccidio. Nell’operazione sarebbero da coinvolgere il Comune, l’Accademia Pascoliana, la Provincia, Regione e aziende private».
GILBERTO Montemaggi ha individuato i vari interventi per ogni capitolo. Quello più curioso riguarda i gadget e i ricordi del luogo. Si propone la riscoperta di prodotti gastronomici caratteristici. «Mi piacerebbe — dice — anche una fiera dei piccoli organizzata alla Torre quale ricordo delle bambole che il padre del poeta portava alle figlie e farne due simili. Poi una caveja romagnola con l’immagine di Pascoli e della Torre; incidere su lastre di rame, argento e vetro immagini di casa Pascoli e del poeta. Le iniziative potrebbero essere tante, oltre al processo del 10 agosto; organizzare alla Torre cene benefiche con i cibi della cucina di allora; mostre fotografiche; un concorso biennale di pittura con dipinti i luoghi pascoliani per commercializzare gli stessi quadri».

foto by http://www.flickr.com/photos/robyvinci/