Stasera al via la festa del Patrono conselicese
Notizia pubblicata il 08 novembre 2007
Categoria notizia : Sagre Feste
Cappelletti e lasagne per l'arrivo di San Martino. SAN Martino a cavallo di un destriero nell'atto di dividere il mantello con un povero: é l'iconografia della tradizione religiosa legata al culto antichissimo di questo popolare Santo, che in Romagna é patrono di varie località .
Nel Ravennate, con Villa San Martino, Mazzolano di Imola e Borgo Rivola é Conselice ad avere come protettore il Santo di Tour, con la facciata della chiesa parrocchiale che mostra un bassorilievo che immortala il cavaliere Martino nel gesto di donare parte del mantello a un mendicante.
ED àˆ PROPRIO in questa comunità che già nel primo millennio l'11 novembre rappresentava l'appuntamento più atteso di tutto l'anno.
Oltre ai riti religiosi, la festa portava infatti in piazza bancarelle e spettacoli ambulanti, mentre anche nelle case povere era la cucina a regalare in quel giorno i 'magici' profumi di piatti prelibati quali 'i caplèt in bròd' (i cappelletti in brodo) o 'al lisà gn' (lasagne), come ricorda anche l'antico detto 'San Martén dal bòni campà n, caplèt e lisà gn'.
La festa del Santo del mantello rappresentava anche il momento del trasloco delle famiglie coloniche che si trasferivano da un podere all'altro, mentre dalla collina giungevano in zona famiglie di montanari per fare i coloni e mezzadri.
Non mancavano infine gli scherzi della 'fasuléda' (fagiolata), 'sbatucéda' (battere di campanacci) o delle corna, scherzi destinati alle abitazioni dei mariti traditi: di quì il termine 'fésta di béch' a contraddistinguere la festa di San Martino, Santo protettore dei mariti.
Una festa, quella della comunità conselicese, che continua a vivere grazie all'impegno della Pro Loco, con iniziative culturali e uno stand che inonda il paese del profumo dei dolci poveri del passato: mistuchine, castagnaccio, raviole di castagne e caldarroste. La festa inizia oggi con la serata 'Caldarroste e vino', in parrocchia alle 20.30.
Domani, alla stessa ora nel teatro Comunale, premiazione del concorso di poesia dialettale 'San Martino d'oro', Premio Edoardo Spada, con un intermezzo comico. Sabato 10, alle 17.30 alla Galleria ArteIncontro, inaugurazione della mostra di Tiziano Bolognesi 'Segni nel tempo'.
Domenica, San Martino, alle 9.30 l'apertura dello stand gastronomico in piazza Foresti e, alle 11, messa solenne con Cresima presieduta dal vescovo Tommaso Ghirelli. Nel pomeriggio, alle 14.30, festa degli anziani della Casa protetta a cura del gruppo Alpini di Conselice.
In serata, alle 21, al teatro comunale, con ingresso gratuito la commedia dialettale 'Du marid e la zonta' del Cinecircolo del Gallo di Forlì.