San Leo, gli amministratori: Il forte ha bisogno di interventi!
Notizia pubblicata il 16 gennaio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL MALATO soffre, e va curato quanto prima. Per evitare che si aggravi ulteriormente e mette in difficoltà San Leo e la Valmarecchia intera.
«Non c’è alcun rischio crollo, — mette le mani avanti il sindaco leontino Dario Giorgini — e neppure sono alle viste chiusure parziali del monumento, ma gli anni si fanno sentire e il Forte necessita di interventi prima che peggiori». Dopo la rupe che periodicamente perde i pezzi (per il momento però la situazione è stabile), occhi puntati dunque sulla Rocca di San Leo, che secondo gli amministratori abbisogna di un intervento di manutenzione straordinario.
L’imponente forte, ristrutturato nel 1473 dal famoso architetto Francesco Di Giorgio Martini, noto anche per aver ospitato fino alla morte Cagliostro, è appena tornato in possesso dei due torrioni.
In particolare, quello nord è ritornato «in forma» solo nell’estate scorsa, dopo circa cinque anni di chiusura per lavori di recupero.
Ora tocca al Forte, la cui parte più bisognosa di cure è quella nobile, cioè la residenza ducale. Qualche stagione fa il Comune intervenne puntellando alcune travi che davano segni di cedimento, ma ora serve un intervento più deciso. «Improcrastinabile» ribadisce il primo cittadino. A riguardo esiste un progetto, che ha già ricevuto il via libera della Soprintendenza e un finanziamento ormai certo del ministero, ma «ma servono altri denari per partire con i lavori».
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