Auguri insaporiti dall’oro bianco. Mille pacchi di sale a operatori tedeschi

IL SALE ambasciatore del turismo cervese in Germania. L’idea è semplice ed efficace: inviare il sale di Cervia come augurio per le feste natalizie e di fine anno a giornalisti e operatori turistici della Germania. In tutto quasi mille indirizzi selezionati dallo staff dell’Enit di Francoforte e dal suo direttore, Marco Montini.

Così, Federalberghi Cervia, insieme con il consorzio Riviera di Cervia e il Parco della Salina, ha aperto un canale interessante di promozione turistica che gli albergatori potranno da utilizzare anche subito. In che modo? Progettando, ad esempio, workshop nelle principali città tedesche seguiti da educational tour a Cervia. Intanto, è in pieno svolgimento un corso di formazione organizzato da Ascom in collaborazione con Ial Campus Internazionale che prevede un viaggio promozionale a Monaco di Baviera nel prossimo mese di febbraio. «Obiettivo del corso — dice l’Ascom — è riconfigurare in modo nuovo il rapporto con il mercato tedesco, che resta pur sempre il principale interlocutore degli imprenditori cervesi. Una recente indagine dell’Enit di Francoforte riconferma l’interesse dei tedeschi per la vacanza in Italia e per la riviera romagnola in particolare». Purchè gli operatori della riviera siano in grado di offrire un prodotto rinnovato nelle strutture e nei servizi offerti e un orientamento spiccato all’offerta all inclusive assai gradita dal turista tedesco medio.
PER I PROMOTORI dell’iniziativa «ci sono, dunque, tutte le premesse per tornare protagonisti nell’area europea che ha fatto la fortuna di Cervia e della riviera negli anni del boom turistico e che resta propensa alla fidelizzazione anche nello scenario del tutto nuovo della competizione globale».
L’INVIO del sale di Cervia è stato accompagnato da una lettera firmata dallo stesso direttore dell’Enit di Francoforte, Marco Montini con la quale, oltre agli auguri per le festività, ringrazia gli operatori turistici per le occasioni di collaborazione. «Anche il Consorzio turistico riviera di Cervia e Federalberghi Cervia e Milano Marittima — scrive Montini — si uniscono al nostro cordiale augurio, con un piccolo presente: il sale delle Saline di Cervia».
L’Enit descrive quindi la storia e le caratteristiche dell’oro bianco cervese. «Secondo la tradizione locale, il dono del ‘Salfiore’ rappresenta un augurio di buona salute e prosperità. Il Sale è legato alla storia millenaria di Cervia: il Papa riceve in dono l’oro bianco, appartenendo la cittá al territorio dello Stato Pontificio per oltre 430 anni. Il sale marino integrale di Cervia mantiene tutti gli oligoelementi presenti nell’acqua di mare ed è conosciuto come ‘dolce’ per la minore presenza dei cloruri amari ed esalta con delicatezza il sapore dei cibi. «Perché non provarlo per il menú delle Festività?», suggerisce Montini agli operatori tedeschi e allega anche una ricetta. «Sono sicuro che vi convincerete a fare una sosta a Cervia durante il vostro prossimo viaggio in Italia»