Il sale dolce conquista anche la Grande mela. Delegazione Asshotel ha ‘seminato’ a New York
Notizia pubblicata il 24 novembre 2008
Categoria notizia : Turismo
LA DELEGAZIONE di Asshotel Confesercenti di Cervia e Ravenna è rientrata dal viaggio-studio compiuto a New York in occasione dell’ ‘International hotel and restorant show’, il noto salone che propone il meglio delle nuove tecnologie e attrezzature in campo alberghiero a livello mondiale.
«L’esposizione alla quale abbiamo partecipato — ha dichiarato Roberta Penso, presidente degli albergatori Asshotel Confesercenti di Cervia — è sempre molto attesa perché propone anche tutta una serie di seminari, approfondimenti e concorsi internazionali che permettono di conoscere le nuove tendenze e le esperienze più avanzate al mondo nel campo dell’ospitalità. Abbiamo notato, non senza orgoglio, che le cose più eleganti nelle attrezzature e nei corredi d’albergo più prestigiosi portano firme italiane. Abbiamo inoltre incontrato alcuni personaggi chiave del mondo turistico internazionale che ci saranno utili in futuro».
GLI ALBERGATORI hanno anche preso contatti con Riccardo Strano, direttore della sede Enit di New York, che sovrintende all’intero continente dell’America centro-settentrionale, al quale hanno fatto dono di una confezione di sale dolce di Cervia, molto apprezzato per il profondo significato simbolico. Strano ha assicurato il suo appoggio nell’opera di contatto con i ristoranti più prestigiosi della città, fra i quali molti italiani. La delegazione ha preso contatti con alcuni di essi incontrando il loro interesse. La società delle saline se ne occuperà direttamente.
«SPERIAMO che dal nostro viaggio — ha aggiunto la Penso — nasca una collaborazione diretta con l’Enit di New York, il quale ci ha anche fornito alcuni dati che testimoniano l’interesse degli americani per i valori della nostra offerta turistica quali il golf, il patrimonio storico-artistico e la gastronomia. Ci ha infine incoraggiato a sviluppare la promozione e la vendita ‘on line’. Negli Usa l’80 per cento delle prenotazioni alberghiere avviene per via informatica». La delegazione ha poi incontrato alcuni esponenti della ristorazione della comunità italiana che è molto radicata nella società americana. Ad esempio il celebre ristorante ‘Teodora’, nella Sesta Strada, ‘adotterà’ il sale di Cervia ed è disponibile ad allestire uno spazio coi prodotti della salina. Sono state poi approfondite le problematiche comuni con l’Associazione albergatori di New York.t.d.b.
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