Albergatori e Bagnini contro il Ministro Rutelli

Albergatori e Bagnini contro il Ministro Rutelli. Proposta:"In estate due settimane di vacanze in meno". La replica: "Mentalità romanocentrica. C'è malumore". 

A PARTIRE dall'anno scolastico 2008-2009, le vacanze estive degli studenti dovranno durare due settimane in meno . Verranno spalmate durante altri periodi (leggi Natale e Pasqua)". Parole e musica di Francesco Rutelli, vicepresidente del Consiglio ma soprattutto Ministro del Turismo. Un'idea che non è piaciuta affatto agli addetti ai lavori. "Così facendo commenta Patrizia Rinaldis, presidente degli Albergatori riminesi - il cuore pulsante del turismo in Italia, come ci definì lo scorso anno il ministro, rischia di spegnersi lentamente, mentre saranno favorite le destinazioni all'estero o le città d'arte". Durissimo il commento di Giorgio Mussoni, presidente della cooperativa bagnini di Rimini. "Rutelli ha partorito un'idea che nessuno gli Ila mai chiesto. figlia di una mentalità romanocentrica che vuole favorire solo alcune mete turistiche".

Chi se la cava con una battuta è Alessandro Giorgetti presidente di Federalberghi dell'Emilia Romagna: "Diciamo che Rutelli è un buon ministro dei Beni culturali, ma un po' meno competente negli altri campi".

C'è poi chi cerca di buttare un po' di acqua sul fuoco delle polemiche come il vicesindaco di Rimini e l'onorevole Chicchi.

"Non fasciamoci la testa prima di rompercela - sottolinea Melucci la proposta deve passare attraverso la conferenza Stato-Regione e comunque sono sempre quest'ultime ad avere la parola finale", Chicchi, invece, sottolinea come "la Riviera produce già il 2.5% del suo fatturato fuori dai mesi estivi, vediamo questa proposta come una sfida per allargare l'offerta turistica".

Non poteva mancare il commento dell'assessore al Turismo della Regione, Guido Pasi che fa una controproposta: "Invece di togliere due settimane di vacanza. diluiamo le ferie dei lavoratori che sono tutte concentrate in agosto".