Rovigo torna capitale della musica etnica
Notizia pubblicata il 09 settembre 2008
Categoria notizia : Sagre Feste
SI STA PER ALZARE il sipario a Rovigo sul settimo Festival di Musica e Cultura Popolare "Ande, Bali e Cante - Mediterraneo Occidentale", che si svolgerà da domani al 14. Apriranno la manifestazione gli stages di danza barocca del locale conservatorio con "Due giorni di follia" domani e giovedì nel Ridotto del Teatro Sociale e un concerto eseguito da docenti e studenti, sulla follia di Spagna, giovedì alle 21 nella sala concerti del conservatorio.
Tra gli altri appuntamenti in programma i principali saranno i concerti serali (inizio alle 21) all'Auditorium del Censer con i Tenores di San Gavino di Oniferi (Nuoro) e il Jamal Ouassini Ensemble Mediterraneo (Spagna/Marocco) venerdì. Jamal Ouassini sarà anche protagonista dell'inaugurazione ufficiale del festival rappresentata dalla sua conversazione pomeridiana (dalle 17) nella sala concerti del conservatorio su "Labirinto mediterraneo", ovvero la tradizione musicale arabo-andalusa.
Il duo Davide Mereu - Andrea Pisu e i catalani Tactequeté suoneranno sabato sera mentre i Canto a Cuncordu di Castelsardo e i Mellano Comparades (Spagna/Italia) terranno i loro concerti domenica.
STAGE di canto danza e strumenti musicali, mostre-mercato, aperitivi musicali e, novità di quest'anno, una "spaghettata musicale di mezzanotte" venerdì, faranno da cornice agli spettacoli e non mancheranno baluardi della tradizione sia sarda (i Mamuthones e gli Isohadores di Mamojada) che veneta (il Bombasin e i Fioi dla Vecia di Ca Mello).
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