Reality made in Japan in Riviera a caccia di dolci
Notizia pubblicata il 09 agosto 2007
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL PIÙ DOLCE DEI REALITY SHOW arriva dall'Oriente. E ha come protagonista un talentuoso pasticcere riminise. Il pluripremiato ed eclettico Roberto Rinaldini, porta la "dolce arte" italiana in Giappone. Il grande reality show giapponese che da oltre dieci anni tiene incollati alla tv una media di dodici milioni di giapponesi, ha "spedito" a Rimini il protagonista, in Riviera per una settimana di registrazioni.
Shogo è il più grande artista di "ikebana" (l'arte dei fiori viventi) del Giappone, un personaggio notissimo da quelle parti.. Vivrà fino a domenica 24 ore su 24 con la famiglia Rinaldini. E avrà uno scopo: la realizzazione di un prezioso gioiello di zucchero sotto l'abile insegnamento del maestro pasticcere. Vivrà la vita del laboratorio, della famiglia, della realtà cittadina riminese seguito da una troupe onnipresente di cinque persone.
IL PROGRAMMA è intitolato " Sekai Ururun Taizaiki" ma lo chiamano Ururun. Significa "in giro per il mondo a fare home stay". La produzione televisiva che crea il programma si chiama Tvman Union e l'emittente è la Tbs (Tokyo Broadcasting System). Va in onda ogni domenica alle 22. Questa trasmissione dura da circa 12 anni ed è molto popolare in Giappone. In ogni puntata un attore, un'attrice o un personaggio noto partono per un paese straniero ad imparare un mestiere particolare che vede coinvolto uno dei membri della famiglia nella quale vivrà ospite il protagonista.
Nell'arco di cinque giorni, bisogna imparare bene la professione e cercare di realizzare
qualcosa di ciò che si è appreso.
PER IL 30ENNE RIMINESE i dolci non sono solo da mangiare: crea ogni stagione le preziose collezioni di " dessert à porter". Esclusive monoporzioni che prendono vita ogni sei mesi proponendo ogni volta strutture e gusti nuovi come vere e proprie linee di moda. Ma l'unicità di questo giovane designer del dolce è la realizzazione di un'intera collezione di gioielli, vestiti da sposa e accessori, tutti rigorosamente in zucchero.
All'interno della pasticceria le tre vetrinette mostrano queste piccole opere d'arte che non
delizieranno solo il palato ma andranno indossate con quel pizzico di vanità femminile e del tutto orientale, almeno a giudicare quel ricco pubblico giapponese che tanto gradisce questo genere di creazioni. Brillano di luce propria questi gioielli di zucchero: collane, anelli, orecchini, abiti tutti rigorosamente commestibili. Piccole opere d'arte, dolci da ammirare prima ancora che da mangiare, sculture da indossare. E se i giapponesi sono già pazzi di lui, i russi lo stanno diventando: da Mosca, quest'anno, sono arrivati ordini per migliaia di panettoni mentre gli arabi non possono fare a meno dei Marylin, il dessert mono-porzione più costoso del mondo.
Mille euro per una prelibatezza di cioccolato, gelatina di fragole di bosco allo champagne, spuma leggera di panna mascarpone al profumo di vaniglia, pan di Spagna alle mandorle ricoperto di foglia d'oro zecchino. Info: 0541.787582.