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Roberto Piccinelli il cicerone del divertimento

Notizia pubblicata il 31 dicembre 2010



Categoria notizia : Fatti Curiosi


Non ci sono solo critici gastronomici che vanno di ristorante in ristorante, ma anche i critici dei luoghi del piacere, come Roberto Piccinelli, che per mestiere girà l’Italia e studia i luoghi più trendy. Ecco i suoi consigli per passare un capodanno all’insegna del piacere e divertimento.

La soluzione più “in” è raggiungere una baita sperduta tra le Alpi a bordo di un gatto delle nevi, che per l’occasione è stata trasformata in scintillante discoteca, disco-rifugio. Ma per chi non riuscirà a raggiungere le montagne, la soluzione è dedicarsi ad un ‘Capodanno olistico’ scegliendo uno dei tanti stabilimenti termali. La parola d’ordine sarà ‘relax’ grazie a bagni nelle acque calde, massaggi e tisane depurative per liberarsi di tutte le scorie accumulate durante il 2010. Il corpo e la mente saranno rigenerati e pronti ad affrontare il nuovo 2011. Molti agriturismi di Modena hanno scoperto le proprietà terapeutiche delle uve e i clienti possono dormire in stanze a ridosso delle botti dove viene fatto riposare l’acedo balsamico.

Il guru, Piccinelli, offre soluzioni anche ai giovanissimi che vogliono passare la notte in discoteca. Se un volta si sceglieva in base al rinnovamento degli ambienti e alla bellezza delle cubiste ora quello che conta è la figura del deejay! Al vertice della classifica troviamo il Coccoricò di Riccione che avrà i Dj più famosi del momento, Ricardo Villalobos e Luciano.

Lo scorso anno la Riviera ha creato i ‘concept hotel’ pensati esclusivamente per gli under 35. Un esempio e il Morfeo1 di Rimini, ha prezzi competitivi e offre tanti servizi essenziali per i giovanissimi che dopo una notte di puro divertimento, non vogliono rimettersi in macchina per tornare a casa.

Le terme non vi interessano e non vi piace la musica disco? Piccinelli ha trovato una soluzione anche per voi, dal gusto musicale raffinato. Il Clandestino di Faenza, è un club dove non si balla con i dj della dance, ma ci sono proposte musicali di grande qualità, musica live che si potrà ascoltare sorseggiando un vino bianco frizzante prodotto nella zona e chiacchierando con gli amici di quei rarissimi dischi in vinile, ormai introvabili.