Lo stand “Roadshow” svela il mistero dello switch off

Per sciogliere i dubbi inquietanti sullo switch off, che crea ansia soprattutto agli over 45, lo stand “Roadshow” della Fondazione Ugo Bordoni si è piazzato ieri in piazza Tre Martiri e ‘Nando il Telecomando’ ha spiegato in modo chiaro e semplice come collegare il decoder e cosa succederà il 2 dicembre.

Cristina, una degli addetti di Roadshow, ha spiegato che una delle domande più gettonate e come collegare il decoder. Molti cittadini sono arrivati in piazza con il loro telecomando in mano, accompagnato da libretto delle istruzioni e decoder. Dopo aver assistito ad una breve dimostrazione su come collegare i fili, molti ‘studenti’ si sono tranquillizzati. Lo conferma Luigi di 65 anni che ha dichiarato: “E’ come il decoder delle pay tv. Non è difficile colelgarlo”, un po’ più scettico il suo amico Guerrino che ha affermato: “So che per ogni televisore ci vorrà un decoder. Con questo passaggio al digitale ne ho approfittato e ho eliminato una tv. Anche se costano appena 20/25 euro è comunque una spesa”.

Il Ministero ha avvisato i cittadini sull’esistenza di antennisti disonesti che vendono ‘antenne’ speciali. L’unico problema sussiste se l’antenna ha più di 20 anni, altrimenti non servono antenne particolari. Per chi ha già collegato il decoder è consigliabile la risintonizzazione dei dipositivi per il 2 dicembre, dato che nel primo periodo di attivazione il segnale potrebbe essere basso.

Le abitazioni che hanno un segnale debole con la tv analogica, molto probabilmente avranno un digitale meno nitido, gli addetti consigliano quindi i decoder tv sta con parabola.

Il Ministero ha messo a disposizione un numero verde per ricevere ulteriori informazioni: 800.022.000