I bagnini di salvataggio cambiano casa
Notizia pubblicata il 19 marzo 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
LE VECCHIE torrette dei bagnini andranno in pensione. Ma non si tratta dello sfratto dei custodi del mare, peraltro al centro di burrascose polemiche l’estate scorsa.
La decisione di sostituire gli avamposti sulla spiaggia, è arrivata al termine di un un incontro tra l’amministrazione comunale e le cooperative che riuniscono i bagnini di Riccione.
L’ipotesi su cui stanno lavorando il sindaco Imola e gli operatori è quella di sostituire le tradizionali torrette in metallo (circa una trentina quelle distribuite su tutto il litorale riccionese) con nuove strutture in legno.
Le nuove postazioni di salvataggio saranno leggermente più alte, perchè dotate di un tettuccio di protezione.
Secondo quando previsto misureranno complessivamente 3 metri e sessanta centimetri, di cui 80 interrati nella sabbia, e saranno dotate di un vano portaoggetti per permettere il ricovero dell’attrezzatura da salvamento e la cassetta del pronto soccorso.
Ma non si è parlato solo delle caratteristiche tecniche delle nuove strutture. Allo studio c’è infatti la possibilità di rendere originali le torrette. Come spiega una nota dell’amministrazione comunale «nella realizzazione del modello definitivo, che verrà adottato a partire da questa estate, si cercherà — dove è possibile — di apportare alcune personalizzazioni in grado di rendere le strutture riconoscibili e riconducibili allo stile riccionese. Le torrette dovranno comunque essere uguali tra loro e riconoscibili ai bagnanti».
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