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Ritrovato un altro ordigno bellico all’altezza del bagno 86

Notizia pubblicata il 26 marzo 2009



Categoria notizia : Fatti Curiosi


UN PROIETTILE da mortaio, risalente alla seconda guerra mondiale, è stato rinvenuto ieri mattina nella zona 86 di Riccione, dove, in società con il bagno 87, sta prendendo forma il primo progetto del nuovo Piano spiaggia.

L’ordigno, trovato a circa un metro e mezzo di profondità, è venuto alla luce durante i lavori di scavo. In zona, infatti, si stanno rimuovendo le cabine e vengono installati nuovi servizi.

Sul posto sono subito arrivati i carabinieri che hanno allertato la Capitaneria di porto.

Le divise, verso le 10, sono intervenute insieme per mettere in sicurezza il proiettile di mortaio. Deposto in una cassetta è stato recintato.
Ha assistito all’operazione anche la polizia municipale. Ora si aspetta che l’ordigno, lungo 35/40 centimetri, inesploso e integro, venga rimosso dagli artificieri di Firenze. Saranno loro a decidere, forse oggi, dove e come farlo brillare. Sta di fatto che chi lavorava in spiaggia ha corso seri pericoli.
Non è la prima volta che sulla spiaggia di Riccione vengono trovati dei residuati bellici. Gli uomini del comandante Saverio Trani, erano intervenuti più volte gli anni scorsi.
Due zone più in là, esattamente all’altezza del bagno 89, il 19 dicembre 2002 era stata rinvenuta una bomba a mano americana «m.k2» , tipo ananas.
A pochi passi dal mare, sotto l’ex dancing «Savioli» il 14 novembre 2000 era affiorata una bomba americana da 450 chili, di cui 250 di materiale inesploso.
Tre i ritrovamenti nel 1997. Il 12 luglio nella zona 12 affiorò una granata da 75 perforante, il 21 giugno al Bagno 47 si scoprì una granata da 90 perforante e il 10 febbraio nello stabilimento adiacente, il 48, venne alla luce un proiettile esplosivo da granata.
Sempre in tema di armi, ma è un altro capitolo, il 7 agosto 2004, davanti alla zona 5, i marinai trovarono in acqua una pistola con su scritto «Panter».

foto by http://www.flickr.com/photos/iguanajo/