A Venezia: L'Hotel Des Bains trasformato in parte in Residence

Nella notte, per le stelle di Hollywood, era un abbraccio protettivo e discreto. I paparazzi piu' volentieri pattugliavano l'Excelsior: complici la spiaggia, i saloni, le feste e l'imbarcadero privato, li' poteva succedere di tutto. Al Lido di Venezia, l'Hotel Des Bains e' sempre stato la scelta «altra». Nicole Kidman, Laetitia Casta, Claudia Schiffer lo hanno preferito perche' di ogni cosa potevano aver bisogno tranne che di un flash facile.

Piu' recentemente, Ksenia Rappoport: in quale altro posto al mondo una dea puo' uscire dalla sua stanza al mattino presto e tuffarsi in mare, nuotare fino a sfinirsi e rientrare senza che nessuno la importuni? Questo era il Des Bains del Lido, cornice di «Morte a Venezia», simbolo elegante e un po' decadente di un'isola che in fondo gli assomiglia tanto. L'incendio Cambiera' pelle, come era scritto nel suo destino dopo che giusto un anno fa, il 20 febbraio, un incendio lo aveva pesantemente danneggiato, quindici stanze bruciate.
Un intervento a tempo di record aveva consentito la riapertura della struttura dopo solo un mese e mezzo e a settembre tutto era pronto per accogliere gli ospiti, le conferenze stampa e il gran ricevimento finale della Mostra del Cinema. Ora l'hotel si prepara a un rinnovamento totale e profondo. Non soltanto delle strutture ma anche della funzione. Non sara' piu' solamente un albergo; sara' in parte trasformato in residence e la zona adibita a questo servizio sara' venduta a privati sotto forma di appartamenti. Dietro la trasformazione del Des Bains c'e' un'importante operazione finanziaria, che coinvolge mezza isola del Lido nel nome del rilancio turistico: comprende la ristrutturazione di Excelsior e Des Bains e delle aree connesse, ma anche il riuso dell'area dell'ex Ospedale al Mare, di cui ugualmente si fara' un albergo con stanze e appartamenti insieme.
L'investitore. L'operazione porta la firma della Est Capital di Gianfranco Mossetto, economista, gia' assessore al Turismo proprio a Venezia nella prima Giunta Cacciari: solo per l'operazione Excelsior e Des Bains (che ha acquistato dalla Starwood) investe 350 milioni di euro ma ce n'e' in abbondanza - almeno 600 milioni di euro - per affrontare anche la questione dell'ex Ospedale. I progetti di ristrutturazione dei due alberghi saranno avviati entro l'anno; una volta ultimati i lavori, e divisi gli spazi tra stanze d'albergo e appartamenti di privati, la gestione sara' affidata a Four Seasons Hotel and Resorts, che attualmente e' presente con il Four Seasons Hotel di Milano, collocato in un ex convento del XV secolo, a pochi passi da via della Spiga e il Four Seasons Hotel Firenze, di recente apertura, nel seicentesco Palazzo della Gherardesca. Four Season garantira' l'apertura 11 mesi l'anno dell'Excelsior e la creazione delle residenze private al De Bains.
In ogni caso, anche chi avra' l'appartamento dovra' utilizzare i servizi del pacchetto alberghiero offerto da Four Season; niente a che vedere, ci tiene a precisare Mossetto, con le multiproprieta'. L'ultima stella Tutto vero, forse anche necessario. Ma il fascino? L'ultima stella ad assaggiarlo forse e' stata allora Anne Hathaway. Era una notte di settembre, appena cinque mesi fa; e lei, dopo un paio di stagioni da comprimaria, era tornata al Lido di Venezia da vera stella, da protagonista. Ecco Anne, quand'erano quasi le due di notte, salire la scalinata e attraversare con gli amici le sale liberty; l'abito lungo, i piedi nudi su marmi e legno e in mano le scarpe con il tacco. Eccola chiedere con garbo bicchieri, vino bianco, posacenere e qualche candela accesa per potersi sedere sulla terrazza che da' sul retro e rilassarsi. Voleva mettersi al riparo dalla cronaca ed era gia' nella storia.