Riccione. Metti una sera a cena al ‘ristorante’ Savioli.L'alberghiero aprira' la sua sala al Pubblico esterno, il progetto pronto a partire.

UN RISTORANTE aperto a tutti all’interno della scuola. La singolare idea è dell’Istituto Alberghiero «Savioli» di Riccione, dove, già da settembre, una volta al mese, si spalancheranno le porte a ospiti esterni.Lanciata dal direttore dell’Associazione albergatori, Luca Cevoli, la proposta è stata subito accolta dal preside Giuseppe Ciampoli che ha mobilitato collaboratori e docenti sul progetto. Intanto, prima della chiusura dell’anno in corso, si parte con le prove generali.

Un assaggio di come funzionerà il servizio, sarà data martedì sera, alla presenza di numerose autorità locali, compreso l’assessore provinciale Riziero Santi che per l’occasione illustrerà il progetto di edilizia scolastica del «Savioli» e del «Fellini». In forze anche gli studenti di quinta della Comunità di San Patrignano, dove il «Savioli» conta due classi. Il ristorante avrà diversi obiettivi, compreso quello di raccogliere fondi destinati a borse di studio e, soprattutto, a concorsi europei che coinvolgeranno gli studenti. Il tentativo di aprire la scuola ai Paesi stranieri trova precedenti in una serie di iniziative che hanno portato i ragazzi anche a Saranda, in Albania, a Shagrilà, in Cina, a Berlino, in Germania e a Pola.

L’idea del ristorante, da ricavare nella saletta già disponibile che conta una cinquantina di posti, come spiega il preside «nasce dall’intenzione di radicare maggiormente la scuola sul territorio con sponsor-produttori del posto, aderenti alla campagna ‘chilometri zero’ che a loro volta si potranno far conoscere da famiglie e istituzioni. Così pure la scuola che ne trarrà vantaggio come immagine». Ciampoli sottolinea: «vogliamo che il «Savioli» da professionale diventi un Alberghiero, e cioè che non si veda più questo istituto, come una scuola dove mandare gli ultimi, ma come punto di eccellenza del turismo».

Intanto Cristina Sensoli, collaboratrice del preside e docente di Tecniche della ristorazione (sezione Cucina), cerca di organizzare gli allevi di Sala, in particolare quelli di terza serale che sono trentatrè. Si sono aperte nel frattempo, le iscrizioni ai corsi serali per l’anno scolastico 2009/2010, aperto agli over 18. Si spera in un andamento positivo. Soddisfatto il preside annuncia: «La scuola cresce. Siamo passati da 360 a 390 alunni e a settembre con San Patrignano supereremo i 400». Obiettivo è arrivare a 500 per mantenere così l’autonomia. Gli allievi del «Savioli», intanto continuano a collezionare premi, è successo di recente anche in Sicilia dove Amedeo Beretta ha carpito il primo posto assoluto, tra tanti altri concorrenti, anche stranieri. Il servizio dei giovani del «Savioli» è stato richiesto anche al Salone dell’automobile.
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