Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Un ristorante all’Acquario: tanti pesci, ma anche in padella

Notizia pubblicata il 02 aprile 2009



Categoria notizia : Turismo


L’ACQUARIO di Cattolica imbarca pescatori, tartarughe e rettili ma soprattutto rilancia la sfida al mercato turistico con 80 posti di lavoro.

Il parco ha presentato le novità della stagione a colpi di offerte turistiche e pesce azzurro.

La buona tavola rappresenta l’asso nella manica. Da quest’anno sarà operativo il nuovo ristorante «Al Pesce Azzurro2», una realtà capace di sfornare 2mila pasti al giorno, menù rigorosamente a base di pesce ma a prezzi stracciati. Con 10 euro i nuovi gestori (la Coomarpesca di Fano) garantirà due antipasti, un primo, due secondi, un contorno, acqua, vino e pane. La gestione del nuovo ristorante sarà nelle mani dei pescatori, i quali a loro volta saranno i primi fornitori del prodotto.

E non è un caso che ieri in sede di presentazione fossero già 250 i coperti utilizzati tra invitati, curiosi ma già tanti clienti.

Il nuovo ristorante sarà aperto tutti i giorni, altra novità, non solo a pranzo (12-14), anche a cena (19.30-22). Anche questo aumenterà l’indotto dell’Acquario. «Crediamo di poter davvero aumentare l’afflusso di visitatori di sera _ commenta Patrizia Leardini, vicepresidente Coop.soc.Le Navi _ per questo potenzieremo anche l’offerta serale con spettacoli ed intrattenimento. Acquario ed aria esterna avranno un valore aggiunto».

Più coperti a tavola, più visitatori all’Acquario. Ma il parco tematico si arricchirà di altre proposte. In arrivo il nuovo asilo per le tartarughe marine in collaborazione con la Stazione zoologica di Napoli.

Già oggi sono ospiti a Cattolica tre grandi tartarughe. Di fatto sarà messo in atto un piano di recupero per le caretta caretta spiaggiate, assistite prima a Napoli, poi recuperate, anche a livello sanitario, presso l’Acquario di Cattolica, dove diventeranno un’attrazione turistica ma anche oggetto di cure ed attenzioni, per poi essere rilasciate però in mare aperto. «Avrà anche un significato educativo e culturale molto importante», sostiene Patrizia Leardini. Infine anche l’esotario. Più rettili, iguane ed insetti straordinari per un’offerta ancor più ricca compresa nel biglietto 2009.

foto by http://www.flickr.com/photos/gepiblu/