'Città delle colonie' il piano in consiglio. Domani sarà costituita una società
Notizia pubblicata il 24 settembre 2008
Categoria notizia : Turismo
LA "CITTà€ delle Colonie" sbarca in consiglio comunale domani nella seduta convocata alle 20. IN discussione infatti l'individuazione dell'area ed i principali obiettivi del programma di riqualificazione di Ponente nord.
Si tenterà in particolare di uscire da una situazione di stallo. Oggi sono previsti due piani particolareggiati, il primo da via Cavour a via Magellano, il secondo da via Magellano al Camping Zadina. I privati non si sono accordati per riqualificare i beni immobili, in particolare le vecchie colonie.
COSàŒ IL COMUNE ha deciso di adottare un unico piano particolareggiato da via Cavour al campeggio, mentre gli altri due lati del perimetro sono l'arenile e la via Mazzini, l'arteria che costeggia la ferrovia. La riqualificazione verrà attuata attraverso la costituzione di una "Società di trasformazione urbana" (Stu), da formalizzarsi in una prossima seduta consiliare. Inizialmente la Stu sarà formata esclusivamente da Comune, in un successivo passaggio verrà firmata una convenzione per l'adesione dei privati e la progettazione urbanistica. Il progetto é stato presentato ieri in una conferenza stampa convocata dal sindaco Nivardo Panzavolta. La zona Colonie - Ponente rappresenta un'area di grande valore urbanistico e ambientale.
ESSA é costituita tuttavia da edifici un tempo destinati a colonie ed attualmente soggetti ad una condizione di forte degrado edilizio, ambientale e sociale. Ad eccezione di alcune strutture riqualificate e moderne. Da qui, l'idea di un progetto di riqualificazione finalizzato alla creazione di un polo turistico dalla spiccata identità paesaggistica, per sviluppare l'economia della città . Il nuovo polo sarà costituito dal sistema delle colonie e da diverse aree con funzioni specifiche, quali il parco di Atlantica, il parco di Ponente, i campeggi ed il centro sportivo. L'area interessata si estende per oltre un milione e 300mila metri quadri, all'interno della quale trovano spazio 38 colonie. Di queste, 24 vengono utilizzate come colonie estive, mentre 14 risultano in condizioni di decadimento ed abbandono e per tre di esse é prevista la demolizione. Oltre alla trasformazione delle colonie in alberghi e residence, sono previste anche case, attività commerciali e pubblici esercizi.
PER QUANTO riguarda il parco Atlantica, il sindaco Panzavolta ha dichiarato l'intenzione del Comune di rientrare in possesso dell'area al termine della convenzione, che scade nel 2011. E' previsto che i 100mila metri quadri di Atlantica siano coinvolti in un progetto per la realizzazione di nuove strutture.
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