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La Seaf ci riprova col volo per Parigi aspettando la Ryanair Ripartito il collegamento con la capitale francese

Notizia pubblicata il 28 maggio 2008



Categoria notizia : Turismo


L' OBIETTIVO é sempre quello, ambiziosissimo, di raddoppiare i passeggeri e arrivare all'agognato pareggio di bilancio nel giro di due anni. La chiave di volta é l'accordo con Ryanair per fare di Forlì una base operativa della compagnia leader dei voli low cost. Questo é il programma con cui la Seaf, la società  dell'aeroporto Ridolfi, pensa in grande.

Poi, la realtà  di tutti i giorni é un po' più prosaica. Si litiga con Bologna e Rimini per un volo in più o in meno, si fanno ponti d'oro a sconosciute compagnie aeree che lanciano nuovi collegamenti in sordina. O ripristinano sfortunate destinazioni. Come il volo per Parigi, in programma fino al 3 ottobre prossimo, assicurato dalla compagnia aerea francese Axis Airways. E' la scomoda eredità  del volo lanciato tre anni fa in pompa magna dalla compagnia islandese Jetx e poi rapidamente fallito con uno strascico legale e un contenzioso milionario con l'aeroporto. Forse per questo poco glorioso precedente stavolta non ci sono state particolari fanfare.

QUASI un volo sottobanco, peraltro presentato nei siti internet di prenotazioni come un collegamento tra la capitale francese e la costa adriatica. E curiosamente ignorato nella lista delle destinazioni del sito della compagnia francese. Nelle intenzioni dovrebbe comunque essere una tratta destinata ai turisti francesi: un solo volo settimanale con partenza dall'aeroporto Charles De Gaulle (terminal 3, il più periferico) alle 7 del mattino del venerdì.

La partenza da Forlì, ovviamente con lo stesso velivolo, é fissata alle 9.50 con arrivo a Parigi alle 11.55. La flotta di Axis Airways é per così dire esigua: quattro Boeing 737, due dei quali, secondo un sito aeronautico specializzato (www.airfleets.net), hanno un'età  di 18 anni. La compagnia peraltro ha recentemente attraversato notevoli traversie societarie, finendo con l'essere rilevata da una società  d'investimento belga con la partecipazione di una compagnia aerea israeliana.

LA STRATEGIA di marketing del Ridolfi, più volte al centro delle critiche nel dibattito politico forlivese, appare per certi versi imperscrutabile. Un altro volo semiclandestino é infatti quello per Copnhagen, annunciato in partenza dal 21 giugno al 18 ottobre. Risulta finora impossibile prenotare dal sito dell'aeroporto forlivese come da quello della compagnia, la danese Cimber Air. Che peraltro già  collega il Ridolfi con Odense, aeroporto a poca distanza dalla capitale danese.

Anche questo volo é sconosciuto sul sito della compagnia che lo effettua. Le ultime novità  annunciate dalla Seaf sono infine un volo domenicale per Samara (nella Russia centrale) dal 28 settembre con Windjet, per Mosca dal 30 agosto con Aeroflot Don e la ripresa del collegamento estivo con l'isola greca di Zante, ogni sabato dal 5 luglio prossimo.

(foto di http://www.flickr.com/photos/paolomargari)