Viaggio nel rinnovato complesso di Tredozio
Notizia pubblicata il 10 giugno 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IMMERSO nel verde, ai piedi del Parco delle Foreste Casentinesi. È il centro turistico sportivo Le Volte di Tredozio. Sei ettari di superficie dedicati a sport, relax, campeggio, natura. Riapre con una nuova gestione il complesso costruito nel 1989 e che ha appena concluso una integrale ristrutturazione.
Il bando pubblico di assegnazione del centro è stato vinto dal consorzio ’Il buon ritrovo’ che associa sette imprese del territorio: Global Tek, Big Elettronica, Domenico Curulli bar-ristorante, Fenati impianti e La Rosa Antica, tutte di Faenza, Giuliano Strada impresa edile di Modigliana, Polisportiva Novanta di Castrocaro.
«UNA VERA scommessa - dice Maria Grazia Gamberi, presidente del consorzio e titolare dell’affittacamere La Rosa Antica - abbiamo sostenuto importanti investimenti per rimodernare il centro e ora abbiamo in mente una serie di proposte per rilanciare questo splendido posto». Un complesso impegnativo, dove la manutenzione deve essere costante e tempestiva: «Per questo abbiamo deciso di consorziarci - dice la Gamberi - altrimenti dove lo trovi un idraulico la domenica?».
IL CENTRO Le Volte vanta un palazzetto da 350 posti, un campeggio di 70 piazzole, un ostello con 50 posti letto, bar, ristorante-pizzeria e una piscina all’aperto. Tante le attività che si possono praticare. Lo sport, soprattutto per i ragazzi: tennis, baseball, calcio, nuoto. Sono diverse le squadre che prediligono questo centro per i ritiri o i gruppi di bambini dei centri estivi che vengono in collina a sbollire il caldo delle città. Ma il centro offre anche pacchetti soggiorno per le famiglie: semplici weekend di relax tutto compreso dal pranzo del sabato a quello della domenica con pernotto e ingresso in piscina.
O ANCORA corsi di ballo, di ginnastica, di nuoto aperti a tutti. Per le serate estive c’è un intenso programma di spettacoli musicali. La possibilità di pernotto nella struttura ricettiva è sicuramente un’esperienza per gli amanti della natura. L’ostello è immerso nel bosco ai piedi del Parco nazionale, il che consente anche un’intensa attività escursionistica. «Io avevo soggiornato qui un sabato con la famiglia — ricorda la presidente — e la mattina avevo gli scoiattoli che mi portavano le noci alla finestra. Me ne sono subito innamorata».
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