Podismo il via oggi alle 18.30 in piazza Tre Martiri. Fatica e suggestioni nella Rimini-Verucchio, la mezza maratona al suo quarto di secolo

NELLO sport la tradizione conta e la Rimini-Verucchio, che si appresta a celebrare oggi la sua XXV edizione, rappresenta davvero un pezzetto di storia nel panorama podistico della nostra provincia.

Già , un quarto di secolo di corsa, di fatica, con tanti personaggi che si sono affacciati alla ribalta, che hanno scritto pagine importanti. Una mezza maratona – 21 km e 97 metri, per chi eventualmente non ne fosse a conoscenza – che ha attraversato pure dei momenti difficili, visto che a un certo punto il filo si era interrotto. Ma ora il discorso é ripreso, con più vigore di prima. Questo pomeriggio, dunque, i concorrenti si ritroveranno nella centralissima piazza Tre Martiri, con lo start che verrà  dato alle 18,30. Il 'serpentone' di podisti («Ci aspettiamo almeno 300 atleti», ha ipotizzato Gionni Schiaratura, presidente del Golden club nonchè organizzatore dell'evento) si assottiglierà  ben presto, anche perchè dopo pochi chilometri la strada comincerà  a salire. Usciti dal centro storico di Rimini, i partecipanti saranno chiamati ad affrontare le insidiose 'coste di Sgrigna', quei ripidi tornanti che faranno sicuramente selezione. Poi il tracciato tornerà  ad addolcirsi, anche se l'ascesa sarà  costante, fino allo strappo conclusivo che condurrà  al traguardo di Verucchio, posto in piazza Battaglini.

I PIU' veloci potrebbero impiegare un tempo attorno all'ora e un quarto. Nella passata edizione, d'altronde, il magrebino Joseph Hammar si impose chiudendo in 1h 14'56'', mentre in campo femminile la spuntò la svizzera – di chiare origini italiane – Jennifer Moresi (1h 34'05'' il suo crono). Quest'anno i favori del pronostico vanno all'ex azzurro Roberto Barbi, già  a segno nella Rimini-San Marino. Con attenzione andrà  poi seguito Cristian Grimaldi, il podista del Golden che ha vinto il recente giro a tappe 'Pesaro e dintorni'. Tra gli atleti 'indigeni', ci terrà  a ben figurare il verucchiese Fabio Pirazzini. Questa mezza maratona prevede anche una gara di staffetta a due, col primo corridore che si fermerà  a San Paolo. Dopo l'arrivo, un pasta-party ritemprerà  i concorrenti. A Rimini, infine, andranno in scena le gare della Golden cup giovanile, mentre il cubano Demetrio Bonell si esibirà  in una corsa di 60 metri sulle mani. Della serie: tutto quanto fa spettacolo (o giù di lì…).
a.c.

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