La Gattei presenta il vademecum ambientale

Ieri nella sala dell’Arengo, è stato presentato il libro ‘Rimini verso la città ideale’ realizzato dall’associazione Basta merda in mare in collaborazione con Maricla, Rifiuti zero e Rimini Rescue. Viene presentato un progetto per trasformare una Rimini che al momento deve fare i conti con corridoi ecologici assenti, architettura ‘insostenibile’, il porto canale pericoloso e inadeguato, fogne troppe volte di un unico colore e una gestione pessima dei rifiuti.

Maria Cristina Gattei, rappresentante dell’associazione Basta merda in mare, ha dichiarato: “Questo progetto è il contributo civile di una cittadinanza impegnata e matura, capace di suggerire alle amministrazioni prospettive di lunga gittata. La politica delle emergenze, delle scadenze elettorali e dei tornaconti di breve termine risulta ormai limitante e insufficiente per questo territorio dalle grandi ambizioni di modernità e dalle grandi esigenze di risanamento ecologico, un territorio che da oggi potrà orientare il proprio cammino di evoluzione sulla scia della città ideale che potrà divenire Rimini”.

Il libro affronta i vari interventi necessari per rendere la città pronta per affrontare il terzo millennio, viene trattata l’architettura e l’urbanistica sostenibile, ma anche il problema del sistema fognario visto che vanno eliminati completamente sversamenti a mare e nei fiumi di acque reflue che possono contenere inquinanti. Fra i progetti del futuro anche l’efficienza idrica e il risparmio. Per la Mattei il sistema idrico è fondamentale per la rete ecologica e vitale per le aree verdi, mentre a Rimini persistono i corridoi ecologici a ridosso dei fiumi e corsi d’acqua. Giudizio negativo anche per il porto, vista la necessità di un avamporto sicuro, una stazione di rifornimento efficiente e isole ecologiche per la raccolta di olii esausti e batterie.

Alla conferenza ha partecipato anche il nuovo assessore Yri Magrini, nominato recentemente, che la Mattei ha presentato dichiarando: “Ci chiediamo, viste le tante problematiche irrisolte che riguardano questo settore divenuto oggi una polveriera se la nomina per l’assessore sia un regalo o l’esatto contrario”. Magrini non si è scomposto ed ha affermato: “Lavoreremo consapevoli che c’è molto da fare anche se quanto è stato fatto fino a oggi è importante. Non so dire se la nomina è una mela avvelenata, l’importante è impegnarsi”. L’incontro è stato seguito con attenzione anche dal candidato del Pd alle primarie per il sindaco, Nando Fabbri, in vista delle elezioni in programma per la primavera 2011.