In spiaggia constinua la ‘guerra del melone’
Notizia pubblicata il 16 luglio 2010
Categoria notizia : Turismo
Il caldo torrido è arrivato e la battaglia della frutta si fa sempre più agguerrita. Da circa un mese i chioschi bar offrono frutta fresca ai bagnanti, proprio il servizio che volevano offrire anche i bagnini. Oggi in 11 locali sulla spiaggia, ci sarà frutta gratis (biologica e pesche nettarine) per tutti i clienti che si recheranno ai chioschi nelle due ore al mattino e due ore al pomeriggio.
Ma la Confcommercio si schiera dalla parte dei bagnini e ha inviato una circolare alle altre associazioni di categoria dove viene richiesta la possibilità di distribuire frutta e derivati senza dover chiedere l’autorizzazione ai chioschisti. Lucia Baleani ha dichiarato: “L’esigenza nasce dall’evidenza che negli ultimi anni è mancato il servizio bar offerto a tutti i turisti per i cambiamenti che i chioschi hanno attraversato. Riteniamo importante che i bagnini possano offrire frutta e derivati alla clientela senza dover chiedere il permesso”.
Nella circolare viene richiesta anche la possibilità per i turisti di poter pranzare e cenare sotto l’ombrellone in cui il bagnino e chioschista si trovino d’accordo.
La Confcommercio ha richiesto un tavolo d’incontro con l’amministrazione e le altre categorie per definire la tipologia di licenza da concedere ai bagnini e delineare tutti i dettagli dell’operazione. Sembra infatti che i bagnini sono intenzionati non solo ad offrire frutta ma anche bevande, aperitivi ed altro.