A Rimini si tutela la qualità dell'aria

Il Comune di Rimini, sempre attento alla qualità ambientale del suo territorio, ha appena stretto un accordo per tutelare la qualità dell'aria in provincia.

Sara Visintin, assessore alle Politiche ambientali, dichiara che il compito attuale della città è puntare sulla riduzione delle auto, incentivando un cambiamento negli stili di vita delle persone.

Il percorso per la gestione della qualità dell'aria è stata firmato questa mattina a Bologna. Vi hanno preso parte Provincie, Regione e Comuni con più di 50.000 abitanti. 

Un progetto che si basa sulla coesione e il coordinamento congiunto delle forze di tutti, per poter insieme migliorare la qualità di vita del territorio romagnolo. I precedenti accordi hanno già apportato un significativo miglioramento alla qualità dell'aria. Si sono intraprese misure come il bike sharing, i blocchi del traffico e i contributi per passare alle auto a metano.

Si individueranno ora nuove strategie e sinergie in grado di migliorare ulteriormente la situazione ecologica. La prima area d'azione riguarderà il trasporto pubblico locale, facendo in modo che sostituisca il privato. Si lanceranno iniziative a favore di mobilità elettrica e lenta. Si cercherà di fare cambiare gli attuali stili di vita, riducendo la circolazione delle auto. Si introdurranno blocchi non gestionali, ma punitivi, qualora non si riuscissero a ridurre gli inquinanti nell'aria.

Presto Rimini introdurrà quindi una manovra di gestione volta a intervenire sul traffico sulla base anche dei precedenti interventi. Si innescherà una serie di iniziative volta al cambio culturale della mobilità urbana. Continuerà l'iniziativa del bollino calore pulito, e anche con gli interventi in campo energetico per ridurre le emissioni inquinanti. Verranno anche coinvolti diversi attori e stakeholder che lanceranno messaggi, azioni e programmi.