E’ stato proprio un bel Rimini Gongola mister Selighini: Partita preparata bene e giocata alla grande

LO AVEVA detto alla vigilia: «Questo Rimini sta bene».

Ne ha avuto la conferma sul campo del Pisa dove il suo Rimini ha messo in tasca i primi tre punti del 2009 ottenendo con un netto 1-3 la quarta vittoria consecutiva lontano da casa (le precedenti a Salerno, Avellino e Grosseto).

Elvio Selighini mostra l’orgoglio di chi la sa lunga, di chi sta imparando a conoscere alla perfezione la propria squadra, dopo qualche mese di rodaggio. «E’ stato un bel Rimini — ammette il tecnico biancorosso —, questa era una partita che avevamo preparato bene e i ragazzi l’hanno interpretata nel migliore dei modi, sin dal primo minuto.

Siamo riusciti a portare a casa tre bei punti che ci danno ancora più fiducia e la possibilità di continuare nella nostra crescita».

Poi Selighini entra nelle pieghe del match. «Sapevo benissimo che la squadra di Ventura era la migliore di tutte in fase di possesso palla, ma era un possesso palla da analizzare con attenzione, per stanare l’avversario. Noi non abbiamo beccato a questo tipo di impostazione, abbiamo voluto fare la partita perché siamo entrati in campo con l’intenzione di vincere e mi piace questa mentalità della squadra».

LA PARTENZA è stata determinante. «Abbiamo iniziato con grande determinazione e abbiamo trovato quasi subito il gol con Vitiello, devo dire anche un gran bel gol. Poi forse abbiamo un pochino giochicchiato nella fase centrale del primo tempo, dove avremmo potuto essere più concreti cercando subito il raddoppio. Un raddoppio che fortunatamente è arrivato nel finale della prima frazione». Il tecnico del Rimini pensa poi al domani e sa perfettamente quello che ora si dovrebbe fare.

«Adesso bisogna cercare di vincere in casa, è chiaro quello che dobbiamo fare».

Un accenno anche di tattica. «La scelta di Lunardini? Per il modo in cui giocava il Pisa quello era un ruolo strategico e ho privilegiato la sua maggiore esperienza a quella di Basha». Inevitabilmente al tecnico biancorosso spetta una battuta anche su Daniele Vantaggiato e sull’ipotesi che il bomber brindisino presto possa lasciare il Rimini.
«Finché non lo vedrò partire e questo mi pare che non sia ancora avvenuto, sarò contento che Vantaggia
to possa stare con noi, poi si vedrà».
E IL BOMBER a sua volta si schermisce: «Io sono ancora del Rimini e non so niente. Mi godo questo momento e basta». Intanto aria di burrasca nello spogliatoio del Pisa: Un’ora dopo la partita né Ventura né i giocatori erano ancora usciti.
I biancorossi già oggi torneranno subito in campo per iniziare a preparare i novanta minuti di sabato al “Neri” contro il Cittadella.

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