Le offerte più convenienti
Prenota gratis
Nessuna commissione

Rimini Treviso...3 a 1

Notizia pubblicata il 19 agosto 2007



Categoria notizia : Musica


Rimini. Signori, tanto di cappello al Rimini. I biancorossi in versione Terminator  non hanno pietà neanche del Treviso. Autentico panzer il Rimini che, dopo il 6-0 inflitto al Frosinone, schiaccia pure il Treviso, rifilandogli tre reti e passando il turno in Coppa (lo aspetta il Toro di Novellino).

RIMINI (4-2-3-1): Consigli, Vitiello, Milone, Porchia, Regonesi, Cardinale,
Cristiano, Pagano, Ricchiuti (24' st Moscardelli), Valiani (15' st Catacchini), Jeda (32' st Nolè). All. Acori.

TREVISO (4-4-2): Calderoni, Bonucci, Viali, Scurto, Dal Canto, Trotta, Amodio
(9' st Gissi), Venitucci (20' st Guigou), Scaglia, Russotto, Beghetto (1' st Barreto). All. Pillon.

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.

Reti: 6' Valiani, 28' Ricchiuti, 41' Pagano, 48' autorete di Cristiano.
Note: Ammoniti Trotta, Milone, Viali, Dal Canto, Gissi, Pagano. Angoli: 6-2 per il Rimini, spettatori paganti 2880, incasso 43737.

E lo fa nel miglior modo possibile, con un gioco spumeggiante e nello stesso tempo devastante che manda letteralmente in bambola il povero Treviso. Un autentico  spettacolo nello spettacolo. Come contro il Frosinone, anche i veneti sono apparsi fuori condizione, imballati, non sono mai riusciti a costruire una singola azione, schiacciati dal predominio territoriale, dal possesso palla, dalla freschezza negli scambi che i biancorossi hanno mostrato.

Insomma, un Rimini bello, bellissimo. E il Rimini è subito in gol già al 6': è Valiani, servito da Ricchiuti, a lasciare il segno con un gran gol dopo essersi liberato in velocità di due uomini e piazzando alle spalle di Calderoni il pallone. I biancorossi avrebbero l'opportunità di raddoppiare quando da un'azione partita da Valiani, Ricchiuti viene atterrato in area da Amodio poco prima che il pallone caramboli in rete. L'arbitro non convalida il gol e preferisce concedere il penalty: dal dischetto s'incarica Jeda che stampa però il pallone sul palo alla destra di Calderoni. Ma è il Rimini a spingere e quando lo fa, per gli avversari sono dolori.

Tanto per la cronaca il Rimini colpisce anche una traversa con Regonesi su punizione al 24', ma è al 28' che arriva il raddoppio al termine di un'azione da manuale Valiani-Ricchiuti-Vitiello con il gaucho che mette la firma sul 2-0. Il Rimini dà lezioni di calcio con uno Jeda stratosferico, un Valiani incontenibile, un Ricchiuti direttore d'orchestra e il Treviso è groggy: al 41' arriva la ciliegina sulla torta con il 3-0 firmato da Pagano al termine di un'azione corale. Nel secondo tempo il Rimini amministra con il Treviso che in pieno recupero trova la rete grazie a un autogol di Cristiano.