Per i biancorossi si accende una speranza

Il Rimini calcio non ha esalato ancora l’ultimo respiro, c’è ancora una speranza! Il Bellaria è appena retrocesso nella Seconda Divisione e con una semplice domanda di ripescaggio potrebbe tornare tra i prof. Ripescaggio e quindi il nuovo Bellaria potrebbe diventare Rimini, non solo partendo dal calcio professionistico ma anche con il nome del Rimini che fino a ieri era denominato Cocif.

Ma le cose non sono state ancora confermate visto che nelle ultime settimane il numero uno della Cmv insieme al proprio direttore generale stambazzi sta cercando di non far morire il calcio a Bellaria e chiudere un’alleanza con il Cesena… ma le firme non sono state ancora siglate.

Intanto il calcio binacorosso prende tempo, Paolo Croatti e l’avvocato Fabbri, hanno presentato la domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie D all’assessore allo Sport Donatella Turci, chiedendo di poter giocare la prossima stagione al Neri.

Croatti ha dichiarato: “Una città come Rimini non merita di non avere più il calcio e il nostro obiettivo è quello di creare subito un assetto societario forte e di disputare un buon campionato. Per la serie D il Neri è l’unico stadio omologato e proprio per questo abbiamo parlato con l’assessore”.

La Turci sta temporeggiando e ha affermato: “Abbiamo preso tempo per valutare la situazione”.