LA CITTA’ ACCESSIBILE
Notizia pubblicata il 12 febbraio 2009
Categoria notizia : Fatti Curiosi
RIPENSARE “Una città per tutti”. E’ il titolo di un progetto per il miglioramento della mobilità nella provincia di Rimini delle fasce più deboli della popolazione. Un primo incontro di sensibilizzazione, aperto alla cittadinanza, è in programma domani alle 17, nella sala degli Archi 1, in piazza Cavour, con Franco Bomprezzi.
Giornalista e scrittore, da tempo impegnato nelle battaglie a favore dell’accessibilità a tutti i livelli, Bomprezzi racconterà la propria esperienza come comunicatore ma anche come persona che subisce le barriere architettoniche a causa di una disabilità.
Un appuntamento che si ripeterà in un incontro riservato agli studenti dell’istituto Tecnico per Geometri “Odone Belluzzi”, il 14 febbraio.
L’iniziativa è promossa dalle associazioni di volontariato Auser, Avulss, La Locomotiva, Pedalando e Camminando, Tribunale dei diritti del malato di Rimini e di Riccione, Uildm in collaborazione con Spi-Cgil (organizzazione Sindacale dei Pensionati) e con il sostegno di Volontarimini.
Ed ha come finalità quella di sensibilizzare la cittadinanza, in particolare le giovani generazioni, sul tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Un diritto del cittadino sancito dalla Costituzione. Ben 38 ragazzi delle classi quinte “C” e “D” dell’istituto Geometri “Odone Belluzzi”, sono stati coinvolti nell’individuazione di elementi critici della viabilità “lenta” della provincia, attraverso un questionario relativo al loro tragitto da casa a scuola.
Sono state individuate ben 12 zone, analizzate dai giovani geometri con la supervisione di insegnati, tecnici e volontari. Il lavoro si concluderà con un’elaborazione del materiale raccolto da presentare alla cittadinanza, ma anche alle amministrazioni locali, in occasione di un incontro pubblico in programma ad aprile.
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