Splenderanno i diamanti? Rimini e San Marino per i playoff, Godo non vuol soffrire

ANCHE se i piovaschi di questi giorni farebbe pensare il contrario, già  domani torneranno a illuminarsi i diamanti di A1, con i primi assaggi di un campionato che si annuncia al solito incerto, interessante. Un torneo che vedrà  sempre al via ben tre realtà  romagnole (su appena 8 partecipanti, attenzione), tre squadre che la passata stagione hanno chiuso le loro fatiche dal quinto al settimo posto.

Ma se la settima piazza del Godo non é stata per nulla disprezzabile, visto che l'obiettivo dei ravennati era quello di salvarsi, per Rimini e San Marino l'aver archiviato la stagione con un bilancio di 21 vittorie e altrettante sconfitte non é stato certo un trionfo, anzi. E proprio loro, Pirati e Titani, appaiono fortemente intenzionati a riappropriarsi dei playoff, per potersela poi giocare con le altre grandi del nostro 'beis', cioé le agguerrite Nettuno e Grosseto, il solido Bologna, lo stesso Parma.

LA TELEMARKET Rimini, che proprio domani sarà  di scena a Parma per gara1, ha cambiato parecchio, con 4 stranieri nuovi su 5 (l'unico confermato é Garcia). L'interbase Manny Alexander si annuncia come la stella, non fosse altro per i suoi lunghi trascorsi in Major. «E' un ottimo 'guanto', un uomo che può dare spettacolo», commenta il riconfermato manager Mike Romano, che sa di poter puntare forte sulla difesa.

«Cerchiamo di creare un vero muro sul diamante, con una buona 'cerniera' anche i lanciatori si sentono più tranquilli, sanno di avere le spalle coperte», aggiunge il tecnico, che ruoterà  Santora, Melo e Garcia tra seconda e terza, mentre sul monte Martinez al momento si fa preferire a Beech («E' ancora un po' indietro, ha bisogno di un'altra settimana»), tanto che contro i parmensi lo proporrà  come partente nella prima sfida. In gara2 si spartiranno la pedana Di Roma e Bengel («Siamo molto competitivi in questa partita»), mentre in gara3 avrà  la pallina in mano Patrone, con Cabalisti, Bartolucci e il giovane Quattrini di rincorsa.

VOGLIONO i playoff i Pirati e l'obiettivo é lo stesso per la T&A. Una formazione, quella sammarinese, che ha ritoccato poco l'organico, preoccupandosi più che altro di puntellare il 'mound' con gli arrivi di Marrone, Da Silva e Lucena, anche se in gara3 verrà  data fiducia come starter al giovane Tonellato. «Può essere la sorpresa del campionato», é l'auspicio di Doriano Bindi, che si appresta a vivere la sua 14ª stagione consecutiva da manager dei titani, col calendario che conduce la T&A venerdì e sabato al 'Falchi' di Bologna.

PROFILO più basso infine per Godo, anche se l'allenatore Maurizio Zoli é contento di come si sono mossi i suoi dirigenti. «A me la squadra piace molto - dice il tecnico dei ravennati -. E' un gruppo interessante, giovane, con giocatori rapidi, veloci. Purtroppo abbiamo avuto qualche vicissitudine, così per il debutto con il Nettuno non avremo ancora i lanciatori stranieri e neppure il catcher Sanchez». Un trittico subito difficile dunque per i Goti, che con ogni probabilità  si giocheranno la permanenza nella categoria con la neopromossa Redipuglia.
 
(foto di http://www.flickr.com/photos/axis)