Gemmano, archeologia all'opera. Riaffiora un centro abitato
Notizia pubblicata il 06 giugno 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
LA PIANA di San Pietro in Cotto, alle pendici di Gemmano e Montefiore, custodisce un antico centro abitativo. A distanza di un mese dall'inizio degli scavi stratigrafici, ne sono certi i responsabili dei lavori incaricati dall'Università di Bologna, dipartimento di Archeologia di Ravenna.
Lo conferma il giovane archeologo misanese Andrea Tirincanti: «Siamo giunti a questa considerazione sia sulla base dell'evidente estensione dell'area soggetta a rinvenimenti, sia per la ricchezza dei numerosi decori scoperti». Nelle due aree campione di circa 10m per 10m poste ai lati della casa della casa colonica della famiglia Faetani, a soli 2 metri e mezzo di profondità é riaffiorata una strada d'uso interno al villaggio, di cui sono stati individuati ben 3 rifacimenti, tutti in mattone di fiume.
Ha una sede lunga 9 metri e larga 2. Accanto alla strada é stata individuata un'area vocata alla lavorazione dei metalli, come dimostrerebberp un utensile rinvenuto, tracce di combustione, scorie di fusione e fondi di forgia.
Parallela all'asse stradale sono emerse le fondamenta di un muro in ciottoli di fiume e malta: probabilmente un'abitazione guardando la soglia in esso contenuta. A conferma dell'importanza e della ricchezza dell'insediamento abitativo, la grande quantità di tessere musive ma anche di intonaco color ocra e rosso, così come il raffinato vasellame di cui alcuni frammenti sembrano ispirarsi alla tecnica utilizzata in Campagna nello stesso periodo compreso nel V-VI sec. d.C. . Numerosi anche gli oggetti in bronzo e argento tra cui spilloni, pendagli e monete alcune raffiguranti l'imperatore Graziano ed altre con una Vittoria alata ed in ultimo una epigrafe in pietra.
NELLE prossime settimane si approfondiranno gli scavi di altri 50cm, lasciando il periodo Tardo antico-alto medievale per giungere al livello degli ambienti termali romani, conservati nella cantina di casa Faetani.
(foto di http://www.flickr.com/photos/jesst7)