Un mare di Internet, adesso si prenota così Primo bilancio e prospettive di Rimini reservation
Notizia pubblicata il 03 aprile 2008
Categoria notizia : Turismo
IL FUTURO, che poi é già il presente per una quarantina di hotel, é nella prenotazione fatta interamente attraverso internet. Basta un click (e la carta di credito) per scegliere la propria vacanza a Rimini. «Il futuro é quello, perchè le prenotazioni per telefono e negli uffici, negli ultimi anni, sta subendo un netto e costante calo», spiega Marcello Baldacci, presidente di Rimini reservation.
Ma per la nuova società che dal primo gennaio 2007 gli uffici Iat di accoglienza e prenotazione turistica nel comune di Rimini, il bilancio del primo anno di attività é stato comunque positivo. I 12 uffici hanno fatto registrare 130mila contatti (telefonate comprese), gli arrivi con Rimini reservation sono stati 14mila, con quasi 39mila presenze totali e oltre 1 milione e 575mila euro di fatturato.
In particolare, per quanto riguarda il fatturato, il 62% é stato ottenuto grazie alle prenotazioni fatte negli uffici di Marina centro (39%) e della stazione (23%), mentre altri sportelli di Rimini reservation, come quelli alla fiera, al Palacongressi o all'aeroporto, sono stati contattati quasi esclusivamente per avere informazioni su eventi e divertimenti a Rimini.
«SAPPIAMO – dice Baldacci – che gli arrivi con Rimini reservation costituiscono solo l'1% di quelli registrati complessivamente a Rimini. Ma la nostra società si é confermata molto importante nel fornire le informazioni ai turisti, svolgendo un servizio giudicato molto utili agli hotel stessi». Il tutto, precisa il vice sindaco Maurizio Melucci, «senza sborsare un euro in più. A Rimini reservation é andato sempre lo stesso contributo per gli Iat destinato dalla Regione, pari a 350mila euro.
A questo si é aggiunto, a costo zero per l'amministrazione, il servizio di prenotazione». E gli albergatori apprezzano: quasi il 25% dei 1122 hotel riminesi é affiliato alla società , in particolare gli hotel a tre stelle (194, il 33% della categoria) e a quattro stelle (42, pari all'81%). «Il servizio di Rimini reservation – aggiunge Antonio Carasso di Promozione alberghiera (che ha costituito col Comune nel 2007 la nuova società ) – é utilissimo, perchè é grazie a questo che gli hotel riempiono quei 'buchi' che si possono creare durante la settimana». In cambio, Rimini reservation chiede una percentuale del 13% su ogni camera occupata grazie alle sue indicazioni ai turisti.
IL PICCO di lavoro per la società , non a caso, si concentra in agosto (47% degli arrivi), e la presenza media di chi sceglie una camera con Rimini reservation é di 2 o 3 giorni. Una realtà piccola, insomma, ma significativa. Che quest'estate metterà in piedi una sorta di call center per migliorare il servizio di informazione e prenotazione via telefono, e per il futuro punta su internet. Anche perchè «a Rimini quasi ogni hotel, che sia anche l'albergo a due stelle, possiede un sito internet ed é collegato ai vari portali del turismo. In questo – assicura Baldacci – Rimini é all'avanguardia, probabilmente é la più innovativa in Italia».
(foto di http://www.flickr.com/photos/20293851@N00)Â