A Rimini "Parole Poetiche, Parole che Curano"

Sabato 19 maggio 2012 a Rimini si terrà una conferenza dal titolo "Parole Poetiche, Parole che Curano" presso l'Auditorium Istituto Lettimi.

L'inizio della conferenza è previsto per le 15,30, la fine per le 19,30. Il tema della giornata trae spunto dalla dichiarazione di Renè Char, poeta francese di inizio '900: "Le parole che sorgono sanno di noi ciò che noi ignoriamo di loro".

L'incontro culturale, che vedrà alternarsi momenti musicali e spiegazioni per mano di poeti e psicoanalisti, tratterà le affinità esistenti tra la teoria del sogno e la funzione onirica del testo poetico. Poesia e psicoanalisi si incontrano in questa udienza pubblica, un viaggio attraverso l'inconscio  e attraverso o linguaggi che si avvicinano alle aree sofferenti dei pazienti. 

Lo psicoanalista, colui che ha familiarità con l'inconscio, il luogo che sa senza sapere, si cimenta nella cura del paziente dando voce a questo inconscio, rimasto a lungo silente. L'incontro spiegherà come arte, poesia e musica possono incontrarsi e unirsi per rendere il dolore mentale più tollerabile e condivisibile. 

Le parole, la poesia, l'arte, aiutano l'uomo a esprimere qualcosa di inesprimibile. Le loro facoltà empatiche, consolatorie e riparative, possono lenire gli spiriti abbattuti, alleviando la fatica del vivere e donando emozioni leggere, positive.

La conferenza si svolgerà in base al seguente programma:

- Ore 15.30: Rosita Lappi (Psicoterapeuta Socio Ordinario Funziani di Training SIPP) - Presentazione 

- Ore 15.45: Umberto Piersanti (Poeta e Scrittore, Docente di Sociologia della Letteratura, Università di Urbino) - Poesia e follia: tra preguidizi e luoghi comuni

- Ore 16.30: Duo Paolo Fantini, clarinetto e Enrico Meyer, pianoforte

-C. Debussy - Quattro Preludi

-A. Berg - Quattro Pezzi

-C. Debussy - Petite pièce

-C. Debussy - Première Rhapsodie

- Ore 17.15: Antonio Correale (Psichiatra Psicoanalista, membro ordinario SPI) - Se le parole diventano poesia

- Ore 18.00: Discussione