Nascono nuovi laboratori universitari per la green economy

Ieri sono stati inaugurati i nuovi laboratori universitari che eseguiranno ricerche sui nuovi tessuti e sulla green economy, situati nel palazzo ex Arpa di piazza Malatesta e al palazzo Ruffi Briolini di corso d’Augusto (circa 4mila mq).

I ricercatori in loco saranno 40, coordinati dal presidente del corso di laurea in tecnologie chimiche, il professor Luciano Morselli. Gli studiosi saranno in collegamento con la piattaforma regionale composta da altri 100 ricercatori.

Saranno studiati prototipi per cosmetici, fertilizzanti e alimenti applicando i principi di gestione del ciclo dei rifiuti, di ecodesign industriale eccetera. Un’altro settore sarà dedicato alle tecnologie innovative per la moda con lo studio di nuovi materiali, tessuti e cosmetici che possono essere introdotti in questo campo.

Le aziende del territorio credono in questi laboratori e sono state già instaurate collaborazioni con l’Hera, Petroltecnica e alcune aziende di San Giovanni in Marignano che operano nel campo della moda. L’attività dei ricercatori sarà un’opportunità in più nel campo lavorativo dato che attualmente ci sono 60mila lavoratori nel settore delle energie rinnovabili ed è stato stimato che entro 20anni, l’occupazione nelle aziende potrebbe arrivare fino a 300mila posti di lavoro ed è proprio per questo che il professor Vincenzo Tumatti ha svelato uno dei suoi obiettivi, dichiarando: “Entro tre anni il nostro obiettivo è diventare autonomi da un punto di vista finanziario, potendo quindi fare a meno dei contributi universitari, questo grazie all’attività di ricerca sempre più legata alla realtà aziendale e imprenditoriale”.