Ultima partita di Acori: Rimini-Messina

- RIMINI -NON VUOLE SENTIR parlare di addio al "Romeo Neri", ma i novanta minuti di oggi contro il Messina, gli ultimi del campionato cadetto, per Leonardo Acori lo saranno. «Pensiamo a giocarci questa partita - spiega il tecnico - e pensiamo ad ottenere l'ultima vittoria della stagione per superare il numero di punti conquistati la scorsa stagione.

CALCIO B, RIMINI-MESSINA
L'ultima volta di Acori
Il trainer dei record ne cerca ancora uno

Non la sento come la mia ultima partita a Rimini». Il tecnico umbro prova ad aggrapparsi a quel poco che resta, guardando la classifica. «La scorsa settimana abbiamo perso la possibilità  di agganciare i playoff, ma questo non significa che la nostra non sia stata una buononissima stagione. Abbiamo avuto qualche momento non particolarmente brillante, soprattutto nell'ultima parte del girone d'andata.
C'é da dire che in B non abbiamo avuto, nelle ultime due stagioni, un buon feeling con i playoff». Per la gara col Messina, tredicesimo con 49 punti, Acori, oltre a Vitiello e Frara, dovrà  rinunciare a Peccarisi e Paraschiv.IL DIFENSORE, dato verso la Salernitana, é stato bloccato da un piccolo stiramento; il rumeno da un principio di pubalgia. Tornerà  in campo dal primo minuto Adrian Ricchiuti, che farà  coppia con Vantaggiato, mentre il posto di Peccarisi in difesa sarà  preso da Rinaldi. In mezzo al campo Cardinale sembra il centrocampista più accreditato per sostituire Paraschiv al fianco di Lunardini.

LA CHIUSURA di Acori spetta ai tifosi biancorossi, che per l'occasione potranno acquistare i biglietti (fatta eccezione per la tribuna centrale e centralissima) con soli 3 euro. «Ci auguriamo che lo stadio possa essere pieno per questa ultima gara che magari non conterà  nulla per il campionato, ma che comunque chiude un'altra stagione importante».

Rimini-Messina sarà  seguita attentamente, si suppone, anche da Costacurta, Galderisi e Gustinetti, i tre tecnici che restano in ballottaggio per la panchina del Rimini.