Calcio B ultime sei gare col freno. E il Rimini viaggia (ora) da retrocessione
Notizia pubblicata il 08 aprile 2008
Categoria notizia : Sport
ADESSO CI STA anche un bel mea culpa, in casa Rimini. Perchè se é vero che le prime sei della classe hanno marciato per gran parte della stagione a passo speditissimo, e se é assolutamente vero che sulla lunga distanza abbiano dimostrato di avere qualcosa di più, é altrettanto vero che nell'ultimo mese il Rimini ha viaggato con il piede spinto sul freno
Cinque punti messi insieme nelle ultime sei gare, pochi, troppo pochi per poter pensare ad una rincorsa playoff. E il rammarico cresce quando si va ad osservare che qualcuna di quelle squadre che sembravano imprendibili ha invece raccolto molto poco nell'ultimo periodo.
La corsa doveva essere fatta sul Pisa, scelta azzeccata se non fosse successo tutto il resto. Perchè il Pisa una mano al Rimini ha anche provato a darla con i suoi 6 punti raccolti nelle stesse ultime sei gare (1, vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte), ma i biancorossi sono riusciti a non accogliere a braccia aperte il regalo. Se, sempre pensando alle ultime sei giornate, l'analisi in punti si estende a tutte le squadre cadette, le considerazioni diventano ancor più amare.
PERCHE' nell'ultimo periodo peggio della compagine capitanata da Ricchiuti (foto) hanno fatto soltanto Ravenna e Messina (2 punti), Modena e Mantova (4). Meglio, anche se di poco, hanno fatto il Cesena, il Treviso, lo Spezia e l'Ascoli (6 punti), poi le altre hanno viaggiato a passo ben più spedito, con il Chievo che risulta la squadra che ha messo in cassaforte il maggior numero di punti in questi ultimi 540 minuti: ben 14. Numeri non incoraggianti per i biancorossi alla vigilia di un derby che, pur restando sempre tale, sicuramente offre più stimoli al Cesena che a un Rimini che di treni ne ha persi parecchi in questa stagione, ma quello di sabato scorso contro il Mantova era sicuramente l'ultimo sulla linea dei playoff.
IN RIVIERA intanto, visto che il campionato non riserva più grande interesse, continua a tener banco quella che potrebbe diventare la telenovela Acori. Resta o va e quando darà una risposta alla società di casa Cocif? Impossibile risolvere attualmente il rebus, resta il fatto che il Mantova - che nei giorni scorsi si era interessato al tecnico umbro - sembra indirizzato verso un ritorno di Mimmo Di Carlo (sabato scorso l'allenatore ex Parma era seduto sulle tribune del "Neri", sarà un caso?).
Acori, che non pare proprio allettato dai progetti futuri (sicuramente meno faraonici) della società biancorossa, potrebbe anche decidere per il famoso anno d'attesa, sempre che nel frattempo non arrivi una proposta alla quale non si possa dire di no.Â
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(foto di http://www.flickr.com/photos/glennharpe)