L'ironica esultanza biancorossa stroncata dalla rete di Godeas. Lunardini non si dà pace: «Che gol clamoroso ho fallito»
Notizia pubblicata il 06 aprile 2008
Categoria notizia : Sport
UN'ESULTANZA particolare ha accompagnato il gol di Greco, quello del vantaggio biancorosso. A pancia in su sull'erbetta del 'Neri' proprio come su una brandina del bagno Mario. Un'esultanza che portava in carico un messaggio chiaro e anche, se vogliamo, ironico e pepato contro chi avvertiva vacanze anticipate per il Rimini.
Supposizioni perché in sala stampa la curiosità non viene soddisfatta e quell'ironia probabilmente é stata soffocata dal pareggio ottenuto in extremis dal Mantova e da una classifica che non regala rivincite. «L'avevamo preparata - rivela Ricchiuti con un sorrisetto, poi minimizza -, ma non era nulla di particolare». Fabio Catacchini non ne sapeva nulla: «Ho visto i compagni tutti a terra e mi sono buttato anch'io». Anche Francesco Lunardini era all'oscuro di tutto e lui pensa soprattutto a quel gol fallito nel primo tempo.
«ANCHE perché di occasioni non me ne capitano tantissime e quella era davvero buona. Mi dispiace, ho avuto troppa fretta quando avrei potuto optare per una scelta migliore quando mi sono trovato davanti al portiere avversario. Il mio rammarico é che quel gol avrebbe potuto far andare la gara in un altro modo. Ed é un peccato perché in questa partita, che abbiamo giocato bene, la nostra colpa é stata proprio quella di non aver concretizzato le occasioni che ci sono capitate per chiuderla».
Poi, a tempo ormai scaduto e con il Pisa che sembrava avvicinato di qualche passo... «Godeas ha fatto un gran bel gol e noi non siamo riusciti a mettere in tasca i tre punti. Nel calcio ci sta anche la bravura dell'avversario, peccato perché avevamo gestito la gara molto bene, pressandoli alti e senza correre, fino a quel momento, grossi pericoli». A chi parla di pochi stimoli la risposta di Lunardini é chiara. «A me personalmente non mancano perché giocare in una categoria così importante é già fonte di grandi motivazioni».
ALL'AUTOCRITICA, pensando non solo alla gara contro il Mantova, ci pensa anche Adrian Ricchiuti. «Come impegno e voglia di fare bene in questa partita non siamo mancati - precisa -, ma questa gara ha rispecchiato un po' quella che é stata la nostra stagione. Questo siamo e sappiamo benissimo che se non siamo ancora lì a lottare in prima linea per i playoff la colpa é nostra». Pensando alla zona gol e al Rimini di oggi e di qualche mese fa Ricchiuti ribadisce. «Penso che Jeda non si possa sostituire con nessuno, ma i compagni sono tutti bravi».
(foto di http://www.flickr.com/photos/tanzen80)