Il Rimini si affida alle mani di Agliardi. E rifila un poker alla Lazio di mister Rossi

IL RIMINI mette paura alla Lazio e trova anche il proprio portiere ideale. Ieri ad Auronzo di Cadore - dopo i tredici gol della prima uscita di sabato scorso contro una rappresentativa di San Vigilio - i biancorossi hanno steso la squadra di Delio Rossi (4-2) gelando i 500 tifosi della Lazio che hanno raggiunto la località  veneta.

Ma la notizia di giornata arriva dalla Romagna dove la società  di casa Cocif ha raggiunto l'accordo con il numero uno del Palermo Federico Agliardi. Ieri il giocatore era in Romagna e probabilmente già  oggi si trasferirà  dal ritiro dei rosanero in Austria a quello del Rimini a San Vigilio di Marebbe. In pratica manca soltanto la firma, ma l'accordo con il giocatore e con la società  siciliana é già  stato raggiunto e il portiere classe '83 dovrebbe arrivare in prestito. Ma torniamo sul campo dove i biancorossi ieri hanno regalato una bella doccia fredda a Delio Rossi. Senza Di Piazza, Ferretti, Paraschiv, Vantaggiato, Frara e Lunardini infortunati, mister Selighini ha messo in campo il suo Rimini con il classico 4-4-1-1 (Docente e Ricchiuti in zona gol).

Al primo vero affondo i biancorossi passano. Lichtsteiner usa le maniere forti in area su Docente, l'arbitro concede il rigore, Pagano dal dischetto non va di potenza, ma Vitiello sulla ribattuta non sbaglia. Si aspetta la reazione della Lazio e invece arriva il secondo gol dei biancorossi con Docente bravo a sfruttare un suggerimento di capitan Ricchiuti. Il Rimini si carica (la Lazio colpisce una sola traversa con Zarate) e al 37' c'é gloria anche per Ricchiuti che da lontano, complice anche una deviazione di Siviglia, infila Carrizo. Nella ripresa mister Selighini non mischia troppo le carte e il poker arriva quando le lancette dell'orologio non avevano ancora compiuto nemmeno un giro.

E' Docente a mettere in ginocchio il portiere argentino della Lazio con un pallonetto delizioso. Poi arriva anche la rete della squadra di Rossi (contestata da Pugliesi) con Zarate da due passi, fino al 4 a 2 (al 27') con una bella accelerata del nuovo entrato Makinwa. Insomma, dalla montagna soltanto buone notizie.

LAZIO : Carrizo (22' st Muslera), Lichtsteiner (1' st Belleri), Kolarov (8' st Manfredini), Dabo (1' st Cinelli), Zarate (11' st Makinwa), Siviglia (11' st Diakité), Pandev (11' st Foggia), Rozehnal (41' st Faraoni), Meghni (1' st Matuzalem), Ledesma (22' st Mendicino), Cribari (1' st Tuia). All.: Rossi

RIMINI : Pugliesi (20' st Temeroli), Vitiello (30' st Pezzi), Regonesi (1' st Bravo), Cardinale, Rinaldi, Milone (1' st Catacchini), Pagano (15' st Lolaico), Basha (1' st Mancosu), Docente (26' st Marchi), Ricchiuti (26' st Nolé), La Camera (25' st Masahudu). All.: Selighini.
Arbitro: Gava di Conegliano.
Reti: 15' pt Vitiello, 21' pt Docente, 37' pt Ricchiuti, 1' st Docente, 10' st Zarate, 27' st Makinwa.