In campo 500 bambini contro la violenza
Notizia pubblicata il 01 maggio 2008
Categoria notizia : Sport
PER UNA VOLTA a 'dare lezione' in campo saranno loro. Sabato pomeriggio, per la partita tra Rimini e Triestina, il «Romeo Neri» si riempirà di bambini con il progetto « Rimini in fair play», voluto dall'amministrazione comunale per sensibilizzare la la città contro la violenza nello sport.
PER FARLO sugli spalti dello stadio ci saranno 500 bambini (gli alunni di varie scuole elementari riminesi), che assisteranno alla partita, nella tribuna che verrà loro riservata. I bambini non si limiteranno a fare il tifo, ma scenderanno anche in campo. Ventidue di loro infatti scenderanno sul terreno di gioco, prima del calcio d'inizio, insieme ai giocatori titolari di Rimini e Triestina, e consegneranno alle due squadre le magliette «Rimini in fair play». Un momento emozionante, specialmente per i bambini che andranno in campo, ma soprattutto un gesto simbolico per invocare un tifo sano e corretto e uno sport senza violenza.
MA L'IMPEGNO di Rimini per uno sport migliore e contro la violenza non finisce qui. In queste settimane gli studenti delle scuole elementari stanno creando temi e disegni attraverso i quali esprimere il loro punto di vista sullo sport. Sarà un modo per raccontare le loro esperienze, ma anche e soprattutto per capire come gli sport praticati a Rimini siano sempre più a misura di bambino.
Tutti i migliori elaborati saranno selezionati e presentati, il 16 maggio prossimo, al Convegno internazionale sulla non violenza nello sport, che si terrà a Rimini nell'ambito della fiera di Rimini wellness. Al convegno parteciperanno rappresentanti del Coni (il Comitato olimpico nazionale) e della Figc (la Federazione calcio), e ancora campioni dello sport, giornalisti ed opinionisti. Â
(foto di http://www.flickr.com/photos/auro)