Vitiello avverte, Il Grosseto ci presserà  subito

NON HA PROPRIO nessuna intenzione di fidarsi di questo Grosseto in apparente difficoltà .

Il Rimini che ieri é partito per la Toscana ha messo in conto che quella allo 'Zecchini' non sarà  una gara tanto semplice quanto potrebbe sembrare sulla carta.

Ma il Grosseto sin qui qualche problema lo ha avuto, tanto che il vulcanico presidente Piero Camilli dopo appena tre giornate ha deciso subito per una netta inversione in panchina 'cacciando' Giorgio Roselli per affidarsi a Stefano Pioli.

"E questo é uno dei tanti motivi per cui non ci si può fidare del Grosseto - racconta Roberto Vitiello .

E' vero che hanno raccolto un punto in quattro gare, é vero che é una squadra nepromossa, ma certamente vorrà  rimettersi subito in corsa, magari anche galvanizzata dal pareggio ottenuto con il Cesena nello scorso turno".

Segni di umiltà  e di buon senso nelle parole dei giocatori del Rimini, ma anche la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonista.

"ABBIAMO INIZIATO questo campionato con quattro risultati utili - ricorda il difensore campano -, ma restiamo umili perché sappiamo che la strada é ancora estremamente lunga.

Poi ci siamo subito resi conto che per noi in questa stagione le cose non saranno semplici. Gli avversari hanno imparato a conoscere il nostro gioco e sanno di non poterci concedere troppi spazi".

E anche a Grosseto... "Mi aspetto di trovare un altro Treviso, cioé un'altra squadra che ci venga a pressare alti. Giocano in casa e faranno di tutto per 'aggredirci' sin dal primo minuto. Noi dovremo essere bravi ad uscire in palleggio e a cercare le nostre ripartenze".

Vitiello ha già  chiaro in mente il film della partita, come probabilmente lo ha già  sceneggiato anche Leonardo Acori. Ieri il tecnico ha messo i suoi 21 in pullman (soltanto Peccarisi é rimasto a casa sfruttando questo fine settimana per continuare ad allenarsi in palestra) e questa mattina i biancorossi svolgeranno l'allenamento di rifinitura a Castiglione della Pescaia.

PRESUMIBILMENTE il tecnico umbro ridisegnerà  il suo Rimini come quello messo in campo sabato scorso al 'Neri' contro il Treviso.

Un Rimini dinamico, ma anche attento a non farsi colpire dall'avversario.

In casa Grosseto mister Pioli sembra aver risolto qualche problema in infermeria. Il tecnico ex Parma potrebbe recuperare il proprio bomber Marco Carparelli che, dopo qualche giorno di stop per un acciacco muscolare, é tornato a correre con i compagni. In netto miglioramento c'é anche il centrocampista Gessa che dovrebbe prendere il posto, rispetto alla gara di sabato scorso contro il Cesena, di Virga.

In difesa rientrerà  Innocenti dopo aver scontato un turno di squalifica, mentre restano da verificare le condizioni di Mignani. Il difensore ha subito un colpo in allenamento e anche ieri ha svolto un lavoro differenziato.

In caso di forfait potrebbe essere sostituito dal centrale ex Arezzo Terra. Mister Pioli deve ancora risolvere la questione Lazzari.

Il centrocampista ex Cesena potrebbe anche partire dietro alle due punte Carparelli e Dall'Acqua, ruolo a lui più congeniale, ma non é escluso che possa ancora una volta tornare ad occupare la corsia esterna.

Un dubbio tattico che l'allenatore scioglierà  soltanto dopo l'allenamento di rifinitura di questa mattina. Pioli sul Rimini ha le idee piuttosto chiare: "Faremo di tutto per battere il Rimini, anche se non sarà  impresa delle più facili - cerca di promettere ai tifosi maremmani che ancora hanno il dente avvelenato per quella sfida playoff persa alcuni anni fa in C2 contro i biancorossi -.

La squadra di Acori la conosco bene, ha giocatori importanti, molto rapidi. Sicuramente uno dei peggiori avversari da incontrare ad inizio campionato".