I Comuni di Rimini e Riccione sono indebitati con la Tram

I 9 milioni di euro in rimborsi che i Comuni di Rimini e Riccione devono pagare alla Tram non sono stati mai saldati, stanca di attendere l’Agenzia ha deciso di cedere i crediti alla banca ed ora i Comuni ‘si attaccano al Tram’.

I soldi sono stati usati per pagare consulenti e per stilare il progetto della metropolitana di costa, il progetto era stato proposto per collegare Rimini e Riccione. Le varie fasi del piano che si sono protratte negli anni, hanno creato un debito totale di 9 milioni di euro mentre i finanziamenti statali per l’opera rimangono una chimera.

Per anni le amministrazioni hanno chiesto di rinviare il pagamento, visto che i milioni di euro possono creare problemi al patto di stabilità e la realizzazione di diverse opere pubbliche potrebbe essere bloccata. L’Agenzia è stata molto paziente, ma ora ha deciso di cedere il debito all’istituto finanziario al quale si era rivolta, ciò significa che i Comuni devono pagare il conto il prima possibile.

Mesi fa Riccione aveva acceso un mutuo da 6 milioni di euro, per realizzare il Trc. Il dirigente al Bilancio, Emiliano Righetti, ha spiegato che il metrò non verrà realizzato, ma allo stesso tempo il Comune dovrà pagare 2,7 milioni di euro per saldare il debito per la progettazione del trasporto rapido costiero. Stessa situazione per Rimini, che deve pagare ben 6,5 milioni. L’assessore al Bilancio, Antonella Beltrami, ha assicurato che si stà facendo di tutto per rispettare il patto di stabilità, ma questo debito non sarà facile da ‘mimetizzare’.