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Rimini si aggiudica il primo premio ed è la capitale del divertimento

Notizia pubblicata il 21 dicembre 2009



Categoria notizia : Turismo


Con un salto di ben 22 posizioni Rimini si laurea capitale del divertimento, non più solo per gli habitué della rìvièra romagnola, ma per tutti i lettori del dossier sulla «Qualità della vita».

A seguire, tra le prime cinque classificate si . confermano Firenze, Bologna e Trieste, alle quali si aggiunge Genova che, passata dal decimo al terzo posto, scalza Gorizia (che esce anche dalla top ten), A chiudere la classifica di tappa c'è pure quest'anno Agrigento, preceduta da Crotone e Foggia. _
Per monitorare le opportunità e la propensione in materia culturale e ricreativa, si parte dall'indice elaborato sulla base delle rilevazioni delle Messaggerie Libri, che indica la percentuale di libri venduti nella provincia rispetto alla relativa quota di popolazione residente. Milano, dove nel corso del 2009 è stato "assorbito" il 20% di quanto venduto su tutto il territorio nazionale, riesce a riprendersi il primato perso lo scorso anno, rimettendosi alle spalle Bologna e Firenze. Del tutto marginali, invece, le vendite nel Medio Campidano, Avellino o Agrigento.
Il secondo indicatore riguarda il numero di spettacoli (monitoratì dalla Siae e relativi a teatro, musica, mostre, balli, sport.fìlm) in rapporto agli abitanti. In questo ambito Rimini mette a segno la sua prima vittoria della "tappa" tempo libero, con un valore venti volte superiore a quello dell'ultima in classifica, Crotone. Roma, Milano e Torino sifermano rìspettivamentea al6°,24°e34° posto: forse un po' poco per grandi aree, che ambiscono a essere un punto di riferimento culrural-ricreativo per i propri abitanti. La provincia romagnola "bissa" il successo in materia di sale cinematografiche, con un valore pari a poco meno di otto ogni mille abitanti; mentre andare al cinema a Isernia sembra essere impossibile.
La maggior disponibilità di bar e ristoranti si conferma, invece, prerogativa delle province liguri, con Imperia che svetta su tutte, seguita da Savona e La Spezia. Sul fronte opposto è la Sicilia la regione con laminore diffusione di esercizi commerciali di questo tipo, con ben OliO province tra le ultime dieci posizioni della classifica.
A seguire, le organizzazioni dedicate al volontariato, sintomo di quale e quanta sia la propensione locale a mettere il proprio tempo libero al servizio degli altrì, In questo caso si conferma il primato di Gorizia, seguita da Sondrio e da Lucca.
Infine, l'area dedicata allo sport, valutato attraverso un indice composto da 36 indicatori che tengono conto sia dell'offerta di strutture e di iniziative, sia di tesserati e altri elementi che compongono il contesto tanto amatoriale quanto agonistico. Qui Livorno riesce a guadagnare il gradino più alto del podio, invertendo la posizione con Firenze, prima nel 2008 ma appena terza ìn questa edìzione. La seguono due montane:Trento e Bolzano.

Foto by http://www.flickr.com/photos/roby72/