Sicurezza, alla fine Maroni dà il 'contentino' alla Riviera Arrivano 45 poliziotti e carabinieri oltre agli 84 previsti
Notizia pubblicata il 27 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
I RINFORZI estivi nel Riminese arriveranno. Cessato allarme. Quaranticinque tra poliziotti e carabinieri (più 47 allievi finanzieri) dal mese di luglio.Si aggiungono agli 84 già annunciati. Nel 2007 furono 175 le «divise stagionali» in provincia. Quest'estate saranno 130: «Abbiamo comunque recuperato terreno rispetto al piano tagli del vecchio governo», afferma l'on.
Gianluca Pini (Lega Nord), che si é prodigato in questo ore con il ministero dell'Interno Roberto Maroni e il capo della polizia, Antonio Manganelli, per rimarcare le necessità della riviera, che in estate conta milioni di presenze turistiche (18 milioni nella sola Rimini). Anche i due commissariati di polizia stagionali di Bellaria e Riccione apriranno i battenti, dopo le rassicurazioni del questore Antonio Pezzano.
Plaudono i sindaci rivieraschi.
Ma chiedono - in una nota congiunta - maggiore coordinamento e, soprattuttuto, che «le competenze nuove richieste non squilibrino il rapporto e i compiti stabiliti dalla legge tra Stato e Enti locali in materia di sicurezza». Traduzione: il conto di vitto e alloggio degli agenti estivi vada al Viminale, non ai sindaci (come successo per il conto da 1.250 euro dell'ormai celebre biada dei cavalli della polizia, finito alle amministrazioni locali).
PINI GONGOLA per i rinforzi, e sottolinea «il risultato ottenuto a tempo di record». Dopo un duro scontro telefonico col presidente della Provincia di Rimini, Nando Fabbri, usa toni più miti: «A breve incontrerò sia Fabbri che i sindaci del Riminese per valutare la loro proposta sul Patto per la sicurezza e fare da interfaccia con il governo». Soddisfazione per l'arrivo dei «nostri» viene espressa anche dal consigliere regionale Marco Lombardi: «Il governo Berlusconi ha fatto la sua parte. Ora Fabbri e i sindaci non stiano solo a guardare.
Si rimbocchino le maniche e combattano seriamente il commercio abusivo, riorganizzando le risorse. Non é possibile che a Rimini un vigile urbano su quarto risulti inabilitato al servizio fuori dall'ufficio?» Il sindaco di Rimini sarà a Roma il 3 luglio, dal capo della polizia, per discutere di organici e nuova questura. Quanto al litorale Nord, il posto estivo di Lido delle Nazioni - nel Ferrarese - non ospiterò la polizia di Stato, come in passato: mancano gli agenti. Dal 1° luglio accoglierà però i carabinieri. Qui l'affitto lo paga il Comune.
(foto di http://www.flickr.com/photos/roberto_ferrar)