Saludecio Rimini Tra illusioni e allusioni ecco quattro notti d'Ottocento

UN'EDIZIONE che si annuncia davvero magica, tra spettacoli di illusionismo, prestidigitazione, chiaroveggenza... Tutto questo e molto di più per '800 Festival, la kermesse saludecese giunta alla XXVI edizione. La 'capitale ottocentesca' della Valconca, da giovedì fino a domenica, spalanca le finestre sul passato volgendo con sguardo trasognato e romantico l'attenzione sulla Belle Epoque e le scoperte che la caratterizzarono, le abitudini e gli interessi degli europei di due secoli fa.

Comicità  e poesia sono stati eletti, dal direttore artistico Giuliano Chelotti, cardini della prima manifestazione tematica della provincia di Rimini. Tante le novità , per quella che dagli amministratori comunali é stata definita «l'edizione di collaudo», dopo l'ottimo bilancio registrato nell'ultimo biennio.

Oltre 200 mila euro investiti in allestimenti, scenografie, reti illuminotecniche e decine e decine di artisti, il tutto al fine di sviluppare al meglio la tematica dell'estate 2008: Illusione-Allusione. Tale dicotomia rappresenterà  il fil rouge tra i settori tematici della festa: mostre, spettacoli, enogastronomia e mercatini. Strade, piazze e palazzi nobiliari divengono culla per spettacoli di fantasmagoria: dai numeri di magia dei più grandi illusionisti del passato alle meraviglie dettate dagli effetti ottici generati da stereoscopi e dagherrotipi, sino all'eros ritratto per la prima volta su pellicola.

Ogni sera a mezzanotte il mago Gabriel proporrà  esperimenti di escapologia, sedute spiritiche, magia orientale e chiaroveggenza, come le due premonizioni (chiuse in bottiglia sigillata), che verranno lette in piazza Beato Amato domenica notte. Per le vie del paese saranno disposte 4 postazioni contenenti ciascuna 6 visori dai quali si potranno scorgere fotografie storiche di Saludecio, del paese al giorno d'oggi e immagini erotiche.

E munendosi di speciali occhiali si potranno ammirare con effetti tridimensionali altre suggestive immagini. Il Corso, sarà  per la prima volta 'liberato' dalle bancarelle (che si disporranno lungo le mura di levante) per far spazio alle 19 postazioni di spettacolo alle quali vanno ad aggiungersi altri 3 spettacoli itineranti, alcuni dei quali à  la carte. Come tradizione saranno realizzati due nuovi murales che diventano così in tutto 48. Mentre mostre, concerti di musica classica e popolare ispirata al varietà  napoletano ravviveranno vicoli e palazzi.

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