Rimini, un tracollo che fa davvero storia. L'ultimo 5-0 ben 37 stagioni fa in serie C

SPESSO LE SCONFITTE restano più impresse nelle memoria delle vittorie. E il Rimini nella propria storia di batoste memorabili, come quella di sabato scorso ad Ancona, non ne ha subite molte.

Ripercorrendo la storia biancorossa bisogna consultare almanacchi quasi ‘preistorici' per trovare il Rimini sepolto di gol. Gli otto subiti a Cagliari nella stagione '39-'40 (8-3 il finale) o i nove subiti in casa dell'Anconitana due stagioni più tardi, sempre in serie C, fanno parte di quel calcio d'altri tempi che non può certamente essere paragonato a quello di oggi.

PIà™ EFFETTO fanno le otto reti subite dal Rimini del mister ungherese Giulio Lelovich nella stagione '50-'51 in casa della Marzoli (8-1 per la precisione), squadra bresciana rivelazione della C che poi fallì la promozione solo perdendo lo spareggio promozione. Una bastonata pesante per i biancorossi e non fu l'unica di quella stagione (persero 5-2 anche in casa del Mantova) che i riminesi chiusero al 17°posto. Poi nei successivi anni bui della Promozione, nelle pagine del calcio riminese ci sono rimasti due ‘cappottini' difficili da digerire contro il Perticara e il San Lazzaro, poi due annate dopo, ma nella stessa categoria, quello contro l'Alfonsine (tutti per 5-0). Gli anni '60 non hanno fatto registrare cadute rovinose, col Rimini che torna in serie C e non sembra disposto a lasciarsi calpestare.

E ARRIVIAMO fino alla stagione '71-'72 ritrovando i biancorossi ancora in C guidati in panchina da Gino Pivatelli. Proprio in quell'annata, prima di sabato scorso, il Rimini aveva subito l'ultima cinquina, in casa della Viterbese chiudendo poi la stagione al settimo posto con 39 punti. Quindi gli anni della serie B non hanno lasciato ferite brucianti e per tornare ad avere incubi per i gol avversari occorre attendere la stagione '88-'89 (C1, Osvaldo Jaconi in panchina) con una goleada subita in casa della Casertana (5-1) e il Rimini che a fine campionato fu costretto a salutare la categoria chiudendo all'ultimo posto con soli 15 punti. Il resto é storia dei giorni nostri e i biancorossi cinque reti le subirono soltanto in casa del San Donà  nella stagione '94-'95 per un altro secco 5-1 (in C2, in panchina Spimi prima, poi Lombardi). L'anno successivo i dolori arrivarono, sempre in C2, dalla Maceratese (4-1), ma soprattutto da quel Forlì (4-0) che peraltro arrivò ultimo mentre il Rimini chiuse ottavo. Nell'era Acori i biancorossi non hanno mai subìto cinque reti, ma due sconfitte pesanti si ricordano nella stagione '04-'05 in C1 in casa del Cittadella (4-2) e nel '06-'07 in serie B in trasferta ad Arezzo (4-1).

TORNANDO a oggi, da sgenalare che ieri pomeriggio a Milano il presidente biancorosso Luca Benedettini é stato eletto consigliere di Lega.

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