Bellaria investe nell’Adriatico
Notizia pubblicata il 01 febbraio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
L’Adriatico è un patrimonio naturale molto importante per il Comune di Bellaria, fonte primaria per turismo e pesca. Proprio per questo la giunta ha dato l’ok per l’adesione alla Fondazione Centro ricerche marine di Cesenatico.
Il Centro è nato nel 1965 come Centro universitario di studi sulla fauna marina commestibile per ricerche sulla produzione ittica e per svolgere attività didattica. Nel 1993 la Comunità Europea lo nominò come “Laboratorio Nazionale di Riferimento per le Biotossine Marine (NRL)”. Dal 5 marzo del 2007, il Centro è stato inserito nell’elenco regionale per svogere attività di autocontrollo delle imprese alimentari attraverso laboratori di analisi.
L’assessore all’Ambiente, Stefano Gori, ha spiegato che la Fondazione si occupa delle monitoraggio, ricerca, sperimentazione, controlli e analisi sui problemi dell’ambiente marino e le sue risorse. Vengono anche organizzate attività formativo-didattiche per ogni settore.
Ogni settimana il mare viene monitorizzato per verificare la qualità ambientale e la possibile presenza di tossine algali nei molluschi bivalvi, le così chiamate ‘acque marroni’, microtossine, mircoalghe, ‘acque verdi’, eutrofia algale e altre minacce per l’equilibrio del nostro prezioso mare.
Queste ricerche sono fondamentali per preservare una delle fonti principali della nostra economia, dato che sia la pesca, il turismo ma anche la nostra intera vita ruota attorno alla qualità ambientale.