Missione fallita, ma Imola e Galli sperano in un altro evento. Riccione perde il treno di 'Miss Italia'
Notizia pubblicata il 14 settembre 2008
Categoria notizia : Spettacoli
IL SOGNO di portare a Riccione le finali del concorso di «Miss Italia» sembra sfumare. Avanza piuttosto l'ipotesi di ospitare «Miss Italia nel mondo», evento comunque prestigioso e seguito con attenzione anche all'estero.
Basti pensare che le concorrenti quest'anno sono state 5mila, e che i titoli sono stati assegnati da 50 nazioni. L'organizzazione é portata avanti sempre da Enzo Mirigliani e da sua figlia Patrizia, che sin dal 1990 hanno proposto la serata finale su Raiuno e dal 1997 anche su Rai International che la trasmette in tutti i continenti.
Portare a casa questo evento non é poco nè per il sindaco Daniele Imola, nè per l'assessore alle Attività economiche Fabio Galli, che da settimane corteggiano i Mirigliani. Dopo la cena da Fino, i due amministratori riccionesi, in concomitanza con la prima serata di Miss Italia, sono stati a Salsomaggiore.
A invitarli é stata Patrizia che oltre a far visitare loro la città , li ha voluti al palazzetto per vedere come si svolge dal vivo il concorso. Imola e Galli non si sbilanciano. Sono comunque convinti che dopo questi incontri ravvicinati si possano porre le basi per qualche evento in collaborazione con i Mirigliani. In ballo anche le sfilate di moda primaverili. «Non vogliamo ‘rubare' niente a nessuno... Intendiamo piuttosto instaurare buoni rapporti, per capire se si può sviluppasre qualcosa insieme», commenta l'assessore Galli.
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