Capitan Ricchiuti bada al sodo: Playoff? Ora ci serve un miracolo
Notizia pubblicata il 18 maggio 2008
Categoria notizia : Sport
RIMINI . UNA FESTA con il sapore della disfatta. Umori contrastanti, ma consapevoli. Il Rimini ha battuto il Brescia compiendo il proprio dovere al "Neri", ma le brutte notizie sono arrivate dal 'Benelli' dove il Pisa ha strapazzato il Ravenna mantenendo cinque punti di vantaggio sui biancorossi.
«Non ci aspettavamo, o meglio speravamo - spiega Sandro Porchia - che il Ravenna riuscisse almeno a bloccare sul pareggio il Pisa. Probabilmente i giallorossi sull'1-1 hanno cercato la vittoria e la squadra di Ventura in contropiede é micidiale». I biancorossi cercano delle spiegazioni, cercando però, di guardare in casa propria. «Perché noi abbiamo fatto il nostro dovere e questo é l'importante e abbiamo ancora il compito di crederci fino alla fine. In queste due gare daremo il massimo, poi il primo giorno di giugno saremo pronti a tirare le somme».
ADRIAN Ricchiuti bada al sodo. «Adesso ci servirebbe davvero un miracolo - ammette il capitano -. Abbiamo ottenuto una vittoria importante, ma c'é davvero tanto rammarico per la vittoria del Pisa che ci complica veramente tutto.
Speravamo di accorciare la classifica proprio in questo fine settimana, invece non é stato così e adesso abbiamo, obiettivamente, soltanto un 10% di possibilità di raggiungere i playoff. Abbiamo iniziato a vincere gli scontri diretti?
E' vero, ma é sicuramente troppo tardi». Non ha il tempo di godersi nemmeno il suo primo gol in biancorosso Giovanni La Camera. Il centrocampista ringrazia Pagano. «Mi ha dato una palla perfetta che era soltanto da spingere dentro - racconta -, quindi i meriti sono soprattutto suoi.
Ci tenevo tanto a segnare il primo gol in serie B e quindi da questo punto di vista sono contento, ma c'é anche il rammarico di non essere riusciti ad avvicinare il Pisa in classifica. Personalmente so benissimo di dover migliorare ancora tanto e ringrazio il mister per la fiducia che mi ha dato in questa stagione».
FIDUCIA che Acori ha accordato anche a Lunardini. Il centrocampista ha ripagato il tecnico con gli interessi. «Peccato che non siano arrivate buone notizie da Ravenna - é il primo pensiero del riminese -.
Nei primi minuti in campo abbiamo faticato a trovare le distanze giuste, ma presto siamo riusciti a metterci in carreggiata e siamo stati bravi a non far riprendere coraggio ai nostri avversari. Ora non ci resta che crederci fino alla fine, anche se sappiamo che non sarà semplice».