I paperoni riminesi sono il 7,2% dei ricchi della Regione

A VEDERE le dichiarazioni dei redditi dei riminesi non si direbbe. Bisognerebbe guardare nelle banche. Cosa che ha fatto l'Aipb, l'Associazione italiana private banking che é andata a cercare le famiglie emiliano romagnole con patrimonio, immobili esclusi, superiori ai 500 mila euro. In pratica, contanti, azioni, bot e via dicendo.

Scoprendo che a Rimini vivono e properano il 7,2 per cento delle famiglie della regione con un capitale, per l'appunto, superiore al mezzo milione di euro. In totale assommano la bellezza di 5,3 miliardi di euro. L'Emilia-Romagna é al terzo posto tra le regioni italiane con maggior ricchezza derivata da patrimoni privati. I 'paperoni' emiliano-romagnoli, infatti, contribuiscono al 'piatto' nazionale con 73,9 miliardi di euro (9,5% dietro a Lombardia con 24,6% e Lazio 10,7%). Bologna é ovviamente la città  più ricca della regione con 18 miliardi (24,4% del totale regionale). Secondo e terzo gradino del podio per Modena (11,9 miliardi) e Reggio Emilia (8,5 miliardi). Seguono poi Parma (8 miliardi), Forli'-Cesena (6,5), Ravenna (6,1), Rimini (5,3), Ferrara (5,1) e Piacenza (4,6).

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