Riccardo Muti all'Alighieri di Ravenna. Lezione con assaggi musicali per capire il 'Don Calandrino'

LA STAGIONE INVERNALE di lirica e balletto é alle porte e si aprirà  sabato e domenica con Dicembre all'opera. Un evento di respiro internazionale: dopo il debutto al Festival di Pentecoste di Salisburgo, approda infatti all'Alighieri Il ritorno di Don Calandrino di Domenico Cimarosa, diretta da Riccardo Muti, sul podio dell'Orchestra giovanile Luigi Cherubini.

Come avvenne l'anno scorso per Don Pasquale, il maestro Muti presenterà  personalmente l'opera in una sorta di lezione-concerto, alternando citazioni storiche con assaggi musicali al pianoforte, avvalendosi anche della presenza dei cantanti per presentare alcune arie. Un appuntamento, quello di oggi alle 18.30 in teatro (ingresso libero) di straordinario interesse che costituisce una opportunità  preziosa di conoscenza e approfondimento dedicata al pubblico, agli appassionati e agli studenti, offerta da chi meglio di tutti della partitura ha studiato ogni minimo dettaglio, riscoprendola e salvandola dall'oblio.
L'OPERA BUFFA di Cimarosa é stata infatti recuperata da quel prezioso scrigno che é il Conservatorio di San Pietro a Majella grazie a Riccardo Muti, che ha voluto donargli nuova vita, dopo quella lontana e dimenticata del 1778; e alle sinergie artistiche di Ravenna Festival e del Festival di Salisburgo.

àˆ qui, durante il Festival di Pentecoste, che é andata in scena per la prima volta in tempi moderni e viene ora presentata a Ravenna, al pubblico italiano, nel fortunato allestimento diretto appunto dal maestro Muti e firmato dal regista partenopeo Ruggero Cappuccio. « La forza di quest'opera non sta nelle azioni teatrali ma nella comicità  del dialogo, delle parole», commenta Riccardo Muti. «Un'opera di sublime bellezza - continua il maestro - ma anche di grande complessità , dove il rapporto verticale tra scena e orchestra deve essere perfetto, non ammette sbavature. Occorre rigore, come sempre, ma anche un pizzico di fantasia». Per informazioni e prenotazioni, biglietteria Teatro Alighieri, tel.: 0544 249244.
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