Ravenna festival Pala de Andre' orchestra Delinuova. Così Riccardo Muti renderà omaggio alle bande d'Italia
Notizia pubblicata il 12 giugno 2008
Categoria notizia : Spettacoli
IL MELODRAMMA italiano dell'Ottocento si é diffuso in modo capillare non solo grazie alle rappresentazioni teatrali, ma anche grazie alle bande di paese, agli organini, ai pianoforti automatici delle fiere, fino agli organi delle chiese, tutti straordinari strumenti di 'conoscenza' prima dell'invenzione del disco.
Con questa consapevolezza, e dopo un incontro fortunato, Riccardo Muti ha aperto un nuovo capitolo delle proprie esplorazioni musicali e, soprattutto, nel proprio impegno per i giovani.
Rendendosi subito conto di come la scarsa considerazione per le bande musicali rischi di disperdere un inestimabile patrimonio culturale. Così ha deciso di rendere appunto un Omaggio alle bande d'Italia nei primi giorni dell'edizione 2008 di Ravenna Festival (che per altro si aprirà domani sera). L'incontro catalizzatore é avvenuto il 22 dicembre 2006, quando il direttore d'orchestra ebbe modo di ascoltare in audizione privata appunto un concerto dell'Orchestra giovanile di fiati di Delianuova, un piccolo paese dell'Aspromonte. Ottanta ragazzi diretti da Maurizio Managò e Gaetano Pisano.
IL CONCERTO sarà ospitato dal Pala De André sabato 14 alle 21. La formazione delianese eseguirà le sinfonie di due perle della grande opera italiana, Norma di Vincenzo Bellini e Nabucco di Giuseppe Verdi, insieme a brani del repertorio bandistico internazionale più à la page. E sul podio si alterneranno appunto il maestro Riccardo Muti (nella foto con i ragazzi), che aprirà e chiuderà il concerto con le due sinfonie, e i direttori stabili dell 'Orchestra giovanile di fiati di Delianuova, Managò e Pisano.
ANCHE Ravenna e tutta la Romagna possono poi vantare complessi bandistici che rappresentano da una parte la continuità di una ricca tradizione propria anche di questa terra, dall'altra incarnano nuove esigenze e prospettive che meritano certamente maggiore considerazione.
Così in occasione del concerto della Banda di Delianuova e dell'omaggio alle bande d'Italia, Ravenna Festival ha coinvolto tre formazioni locali: la Banda Musicale Cittadina di Ravenna diretta dal maestro Andrea Patrignani; il Corpo Bandistico Cesare Roveroni di Santa Sofia, diretto dal maestro Massimo Bertaccini; e il Corpo Bandistico di Mondaino diretto dal maestro Marco Tasini.
Le tre bande, dopo aver assistito alle prove del maestro Muti con la formazione di Delianuova, sabato 14 giugno si esibiranno in una sorta di anteprima (alle 17) nella piazza di Marinara a Marina di Ravenna e successivamente (alle 19) sfileranno singolarmente per le vie del centro storico fino a convergere in piazza del Popolo di Ravenna dove si fonderanno in un unico complesso di circa 120 elementi. La sera poi, tutti in divisa ad assistere al concerto dove non é escluso che vi possano essere dei 'fuori programma'.
Un ultima annotazione: l'evento ha trovato l'adesione convinta di tutte le realtà , pubbliche e private, che operano nel porto di Ravenna: Autorità Portuale, Compagnia Portuale, Cgil, Cisl e Uil, Unione utenti del porto, The International Propeller Club, Capitaneria di Porto, Corpo dei piloti, Gruppo Ormeggiatori, Società esercizio rimorchi e salvataggi.
(foto di http://wwaw.flickr.com/photos/ziowoody)