Riapre l'Amarcord a Viserba di Rimini

Rimini.TOTALMENTE ILLEGALE. NON AVREBBERO proprio potuto aprire. Eppure verso mezzanotte ogni sera da giugno l’Amarcord di Viserba accendeva le luci. La gente arrivava, si accomodava si prendeva da bere e poi si metteva a ballare. Peccato che fosse tutto completamente abusivo. E nella serata di giovedì la polizia amministrativa, assieme al nucleo ambientale dei vigili urbani, ha messo i sigilli al locale.

Era mezzanotte quando gli agenti hanno fatto irruzione. I pochi avventori che avevano già preso da bere sono stati fatti accomodare fuori e poi il locale è stato barrato.
LA PROPRIETÀ dell’Amarcord è passata di mano all’inizio dell’estate, ma i nuovi gestori avrebbero dovuto ottenere tutte le licenze necessarie dal Comune. Non risulta però che il Comune abbia accordato la licenza né per la somministrazione delle bevande, né per la discoteca. Non sembra che chi ha avanzato la richiesta abbia i requisiti necessari per ottenere una licenza. Nessuna autorizzazione ci sarebbe stata e neppure il nulla osta dei vigili del fuoco per la sicurezza.

A ogni modo, più di una volta i controlli avevano interessato il locale che mai aveva prodotto la benché minima licenza, fino a che lo scorso 11 agosto la polizia amministrativa della polizia municipale ha ingiunto ai titolari la chiusura del locale perché erano emerse tutte le irregolarità possibili e immaginabili.Ma giovedì sera, a due settimane dall’ingiunzione, il locale era ancora aperto, così sono scattati i sigilli. Il gestore dell’attività verrà deferito all’autorità giudiziaria per inottemperanza all’ordinanza del sindaco che gli aveva imposto la chiusura.

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